Il liceo linguistico di Cesena intitolato a Ilaria Alpi con un omaggio alla studentessa Lisa Lazzaretti

Sono stati i docenti e i circa 1030 studenti a stabilire che il liceo linguistico di Cesena sarà intitolato a Ilaria Alpi, giornalista e fotoreporter italiana assassinata a Mogadiscio insieme al suo cineoperatore Miran Hrovatin il 20 marzo del 1994. Esattamente a 25 anni da quel brutale assassinio l’Istituto, oggi guidato dalla dirigente professoressa Valentina Biguzzi, sarà intitolato alla giornalista d’inchiesta la cui storia è stata presentata agli studenti nel corso degli ultimi eventi didattici e che sarà anche ripercorsa giovedì 7 febbraio in occasione del taglio del nastro. La giornata, che avrà luogo nell’aula magna della facoltà di Psicologia, si terrà nel nome di Ilaria Alpi e a ricordarla saranno il giornalista Francesco Cavalli, Mariangela Gritta Grainer amica della famiglia Alpi e presidente dell’associazione a lei intitolata, Fabio Gagliano e Clotilde Alizzi scrittori e collaboratori di “Informazione libera” di Palermo.

La festa dell’intitolazione, fatta coincidere con la Settimana delle lingue e delle culture, durerà da martedì 30 gennaio a sabato 9 febbraio. Ogni giorno studenti e docenti presenteranno alla città una serie di eventi teatrali e letterari fino a sabato 9 quando sarà inaugurato il Laboratorio multimediale presso la sede succursale Cubo intitolato a Lisa Lazzaretti, la 16enne che il 3 luglio scorso ha perso la vita in un drammatico incidente a Savignano sul Rubicone. “Frequentava la 2 G e la sua morte è stato uno shock per tutti noi”, ha commentato la preside Biguzzi ricordando il carisma di Lisa e la sua ottima condotta.

La decisione di intitolare l’Istituto alla giornalista assassinata nel 1994 e lauerata in lingue orientali risale all’ottobre del 2014 quando i membri del Consiglio hanno accettato la proposta avanzata dal Collegio dei docenti. I nomi indicati inizialmente erano quelli di Nelson Mandela, Fernanda Pivano e Ilaria Alpi. Il ritardo dell’inititolazione, fa sapere la vicepreside Meri Massi, è stato in parte dovuto alla mancanza di una sede ufficiale e stabile per il Liceo che in questi anni è stato oggetto di diverse dislocazioni fino ad arrivare nell’attuale complesso del liceo scientifico “Righi” con una succursale al Cubo. Attualmente il linguistico conta 43 classi e 8 sezioni per un totale di 1030 studenti. Numeri che con ogni probabilità saranno confermati dalle prossime iscrizioni. “Gli open day sono andati molto bene, auspichiamo la formazione di 7/8 prime per il prossimo anno scolastico”, ha detto la dirigente insediatasi il 1° settembre scorso succedendo alla professoressa Simonetta Bini.

Nella foto: da sinistra professoresse Meri Massi, Paola Battelli, Valeria Bandini e la dirigente Valentina Biguzzi