Le nuvole protagoniste a "Vetrine d'artista"

Ultimo appuntamento con ‘Vetrine d’artista’, la rassegna nella bottega di Sandra e Urbano Fotografi, in corte Dandini, curata da Francesca Caldari.

L’opera esposta oggi e domani è "Nuvole barocche" di Giovanna Benzi. Il soggetto prediletto del dipinto dell’artista sono, appunto, le nuvole: bianche, grigie, giallastre, fiammatine. Lo sguardo dell’autrice è infatti catalizzato nel seguire le linee oniriche delle nuvole con attrazione fatale. Le nuvole rivestono un significato metaforico della precarietà della vita, ma anche della bellezza e del fascino della natura.

”Una delle intuizioni più poetiche di Giovanna Benzi è quella di aver dato immagine al dialogo e all’affinità fra alberi e nuvole. Tutte le opere della Benzi ci insegnano a guardare verso il cielo, ad elevarci, a volare alto, a sognare di essere migliori. Sono inviti ad una sorta di perfezionamento etico attraverso la contemplazione della natura”, dice dell’artista il critico Gabriele Simongini.

Giovanna Benzi, milanese di origine, vive e lavora a Cesena dai primi anni ’90. Si è diplomato all’Accademia di Belle Arti di Brera e ha insegnato nelle scuole secondarie. Ha partecipato a importanti mostre collettive a Cagliari, Cesena, Cesenatico, Forlì, Imola, Ischia, Milano, Napoli, Ravenna, Rimini, Spoleto, Vibo Valentia. Ha tenuto mostre personali in gallerie d’arte, enti pubblici, privati e sedi museali a Bagno di Romagna, Castel Gandolfo, Castrocaro Terme-Terra del Sole, Cervia, Cesena, Cuggiono, Forlì, Napoli, Velletri, Oporto (Portogallo).