“Non chiamatelo raptus”, una mostra contro la violenza sulla donna

 

Fino a domenica 20 novembre la Biblioteca Malatestiana ospiterà la mostra dedicata alla sensibilizzazione contro la violenza di genere dal titolo “Non chiamatelo raptus. Sessismo, violenza e discriminazioni di genere”. Si tratta di una raccolta di 30 vignette di Anarkikka, che approfondisce il tema della violenza, del linguaggio e della narrazione tossica, fatta troppo spesso dai media. Un racconto illustrato, semplice e chiaro, che stimola a riflettere, a ri-conoscere le disparità e le differenze.

L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Cesena e a cura di Ipazia Liberedonne, è proposta in vista della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne che si celebra annualmente il 25 novembre.

Stefania Spanò, in arte Anarkikka, è illustratrice, vignettista e attivista femminista, napoletana di nascita e romana di adozione. Anarkikka fotografa con ironia il disagio e le discriminazioni, racconta di diritti negati e sofferenze. Da anni realizza campagne sociali per enti vari, pubblica le sue vignette su l’Espresso e i suoi social. Nel 2021 pubblica “Smettetela di farci la festa. Di discriminazioni in genere” il suo primo libro per immagini e testi, edito da People.