Ottava edizione per Cesena Comics, festival del fumetto a misura di giovani lettori

Un festival del fumetto anomalo rispetto al panorama nazionale: nessuna orda di fan in costume, zero stand, niente vendita. Solo tanti incontri nelle scuole, letture, spettacoli, laboratori, esposizioni, per avvicinare le giovani generazioni al linguaggio e alla magia dei fumetti.

È “Cesena Comics & Stories”, festival giunto all’ottava edizione che tornerà in città, per un mese intero (dal 20 ottobre al 18 novembre), grazie all’impegno dei volontari dell’associazione culturale Barbablù.

L’evento, coordinato dalla presidente di Barbablù Elisa Rocchi, è stato presentato questa mattina in Comune a Cesena, alla presenza dell’assessore alla Cultura Christian Castorri che ha lodato il “segno positivo lasciato in città” da questo evento. Parole non di circostanza: buona parte dei volontari di oggi infatti sono i ragazzini che, nelle passate edizioni, si sono accostati al fumetto grazie a questo festival.

Ben 70 gli eventi in programma nei 30 giorni di festival: 30 in biblioteca Malatestiana, 28 nelle scuole o per le scuole, 12 narrazioni nei diversi quartieri cittadini (più sei incontri-corsi all’Oltresavio), tre mostre e 38 autori coinvolti. A gestire il tutto, 28 volontari supportati da 26 sostenitori e amici, per un budget di 11mila euro (coperto dagli sponsor a partire da Romagna iniziative, fino a Coop, Arci, Endas, Uisp e altri ancora).

D’impatto il motto scelto per quest’anno: “Le storie salvano il mondo”, a sottolineare come ci sia bisogno di buone storie per non lasciare il mondo (e soprattutto le giovani generazioni) in balia delle cattive narrazioni. “In un momento storico e sociale in cui dobbiamo confrontarci con gli altri – ha spiegato la presidente Rocchi – abbiamo pensato fosse un bel modo di condividere le nostre idee con la città”.

Il festival coinvolgerà come ogni anno le scuole (viene “adottata”, in particolare, l’elementare Tonelli di Ronta), i quartieri e il centro storico. Con un inizio e una fine all’insegna della libertà: il 20 ottobre ricorre la Liberazione di Cesena dal nazifascismo, mentre il 18 novembre la chiusura nell’aula magna della Malatestiana vedrà uno spettacolo dedicato a “Gino Bartali eroe silenzioso”. Pochi sanno, infatti, che il ciclista toscano ha salvato centinaia di ebrei nella seconda guerra mondiale, tanto da meritarsi l’appellativo di “Giusto tra le nazioni” dello Yad Vashem, il memoriale ufficiale israeliano delle vittime dell’Olocausto.

Le tre mostre in programma sono “Tanti auguri Novello” (con le opere che Diana Blu ha dedicato a Malatesta Novello a 600 anni dalla nascita), “Un’ora al giorno almeno bisogna essere felici” (sui 15 anni del laboratorio Zanzara della onlus sociale torinese che si occupa di disagio mentale), “We are the champions” (con la tumultuosa vita di Freddy Mercury ripercorsa da Tuono Pettinato).

Il programma completo si trova su Facebook, nella pagina “Cesena Comics & Stories”.