Polizia di Stato, undici premiati nel cesenate

Undici tra lodi ed encomi per poliziotti in forza al commissariato di Cesena e al Centro di addestramento Polizia di Stato (Caps).

La cerimonia si è svolta ieri mattina nella caserma di via IV novembre, sede del Caps, a quasi un anno dalla tragica alluvione che colpi in modo pesante anche lo stesso Centro di addestramento, come ha ricordato il direttore della scuola Stefano Dodaro.

Alla cerimonia erano presenti il prefetto di Forlì-Cesena Rinaldo Argentieri, il questore Claudio Mastromattei, il sindaco di Cesena Enzo Lattuca, il dirigente del commissariato Nicola Vitale e il comandante della Compagnia Carabinieri di Cesena Sabato Simonetti.

«Oggi siamo qui per premiare storie di sensibilità e prossimità» ha esordito il prefetto, ringraziando i poliziotti che ogni giorno si occupano della sicurezza della collettività con impegno e professionalità. Il questore si è invece soffermato sull’importanza che questa cerimonia avvenisse al Caps, istituzione centrale nella formazione delle nuove leve della Polizia di Stato.

I premiati

Riportiamo di seguito l’elenco dei premiati nella cerimonia al Caps.

Lode al commissario Paolo Di Masi, al sovrintendente Gianpaolo Manfredonia, al vice sovrintendente Christian Baiardi, al vice sovrintendente Maurizio Bianchi.
Motivazione: “Evidenziando capacità professionali espletavano una attività di polizia giudiziaria, che si concludeva con l’esecuzione di otto misure cautelari personali, di cui sei in carcere, a carico di soggetti responsabili in concorso di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti tipo cocaina”.

Encomio al viceispettore Domenico Zoffoli. Motivazione: “Evidenziando capacità professionali, espletava un’attività di polizia giudiziaria, che si concludeva con il deferimento all’autorità giudiziaria di 14 soggetti per reati connessi alla coltivazione e allo spaccio di sostanze stupefacenti e con il sequestro di 73 chilogrammi di inflorescenze di canapa light”.

Lode al vice sovrintendente Maurizio Bianchi, all’assistente capo coordinatore Gianluigi Mancinelli, all’assistente capo coordinatore Anna Stancati.
Motivazione: “Evidenziando capacità professionali, espletavano un’attività di polizia giudiziaria, che si concludeva con l’arresto di due cittadini stranieri resisi responsabili di un ‘efferata rapina ai danni di un tassista”.

Lode all’assistente capo coordinatore Francesca Brandolini. Motivazione “Evidenziando qualità professionali, si distingueva in un’attività di polizia giudiziaria che si concludeva con l’arresto di un soggetto resosi responsabile di reati di sequestro di persona, maltrattamenti in famiglia e lesioni aggravate in danno della compagna”.

Lode all’assistente capo coordinatore Ivan Caporuscio. Motivazione: “Evidenziando qualità professionali, espletava un’attività di polizia giudiziaria che consentiva di trarre in arresto, in flagranza di reato, due soggetti resisi responsabili di rapina a mano armato in danno di un ufficio postale”.

Lode all’ispettore Massimiliano Battaglia (Caps). Motivazione: “evidenziando capacità professionali, espletava un’attività di polizia giudiziaria, che si concludeva con l’arresto di un soggetto responsabile di ricettazione e riciclaggio di parti di cambio di veicoli”.