Cesenatico, lunghe file alla colonia Agip

Fila continua (e ordinata) per la visita alla colonia Agip di Cesenatico che ieri, domenica 24,e sabato 23 marzo, era aperta al pubblico in occasione delle Giornate Fai di Primavera. Presa d’assalto dai tantissimi curiosi e interessati a vedere da vicino l’architettura di Giuseppe Vaccaro, la struttura è ancora attiva e aprirà i battenti in aprile, hanno detto i preparati giovani Ciceroni del liceo “Da Vinci” che in varie “tappe” hanno illustrato la struttura.

Non solo. Durante il percorso sono state fornite informazioni su come si svolgeva la vita dei giovani ospiti della colonia, che è arrivata ad ospitare fino a 300 tra ragazzi e ragazze, una quotidianità che iniziava e si chiudeva con l’alzabandiera, e mirava all’attività sportiva per l’irrobustimento fisico e al contatto con la natura. 

Per questo motivo la struttura inizialmente non era chiusa con le vetrate che oggi si vedono (tranne per i piani alti dove sono ospitati i dormitori) ma metteva la zona refettorio, la scala e gli ambienti comuni dei piani bassi a stretto contatto con l’esterno, ovvero la spiaggia e i cortili. In generale uno stile, hanno sottolineato i Ciceroni, che conferisce leggerezza all’edificio nonostante le imponenti dimensioni. 

L’architetto Giuseppe Vaccaro ricevette l’incarico per la realizzazione della colonia marina nel 1937. L’idea era quella di ospitare i figli dei dipendenti a Cesenatico. I dettagli architettonici sono rimasti inalterati dopo quasi 90 anni di attività, dominante la vista panoramica che si apre dalle finestre a nastro, da tutti i piani dell’edificio. 

 

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