La canadese Cascades sceglie Respect di Siropack

Il 6 e il 7 ottobre scorsi, la multinazionale canadese Cascades ha fatto visita agli stabilimenti di Siropack a Cesenatico, per sancire l’accordo che prevede lo sfruttamento in esclusiva sul territorio canadese di un brevetto creato da Siropack che apporta significativi cambiamenti nel campo del riciclo dei contenitori alimentari in plastica. 

La multinazionale canadese si attesta al 17° posto tra le Corporation più sostenibili al mondo. Si tratta dunque di un prestigiosissimo risultato per Siropack, che ha avuto modo di fare da mediatore anche per un incontro tra i canadesi ed Hera, negli stabilimenti bolognesi di quest’ultima.

Respect, brevetto di Siropack Italia, è un rivoluzionario sistema che risolve definitivamente il problema del riciclo delle confezioni alimentari Apet mono-materiale. Fino ad oggi la colla e i residui  che rimanevano saldati sul bordo della vaschetta dopo l’apertura ne impedivano il riutilizzo completo. Le innovazioni introdotte dal brevetto di Siropack permettono di superare questo limite tecnico e di rendere il materiale plastico della confezione riciclabile al 100 per cento, evitando quel decadimento progressivo della qualità della materia prima che si manifesta ad ogni ciclo di riciclo.

Il brevetto ha immediatamente attirato l’attenzione delle più importanti multinazionali a livello mondiale, come Cascades, 17esima nel ranking mondiale delle compagnie più sostenibili del pianeta, che si è assicurata il brevetto in esclusiva per il territorio canadese. Cascades si avvarrà per nove anni del sistema Respect

Cascades è venuta in missione a Cesenatico per una condivisione di esperienze e di conoscenze legate alla sostenibilità con il team di sviluppatori Siropack. Luc Langevin e Jerome Porlier – rispettivamente president and chief operating officer, specialty products group e vice president of operations, specialty products group di Cascades – sono stati ospiti di Siropack per approfondire le straordinarie implicazioni di queste nuove tecnologie per il packaging.

L’incontro, proficuo per condividere obiettivi ed esperienze, si riverbera in una realtà nordamericana che conta dodicimila addetti e oltre cinquant’anni di attività nel settore del riciclo.

Diversi sono i punti di sintonia e di convergenza tra l’azienda italiana e il partner canadese, prima di tutto l’affermazione di una nuova economia circolare che dia vita infinita alle materie plastiche, l’orientamento al cliente inteso prima come persona che come mercato e l’esaltazione del talento delle persone e delle idee all’interno di un percorso di sviluppo e di realizzazione.

La missione della delegazione di Cascades è proseguita con la visita all’impianto di selezione e recupero di Herambiente a Granarolo dell’Emilia, un incontro indicato da Siropack per far conoscere vicendevolmente l’attività di due realtà così distanti ma così vicine nel loro operato. Accompagnati da Daniele Ceccantini (plant manager) e Federico Foschini (pianificazione strategica) l’impianto di Herambiente ha suscitato un grande interesse e un ricco scambio di esperienze e riflessioni.

“Certamente il modello Emilia-Romagna nella gestione del riciclo ha colpito i nostri partner canadesi – afferma Rocco De Lucia, fondatore e titolare di Siropack insieme alla moglie Barbara Burioli – e il nostro territorio ha dimostrato in questa occasione di poter non solo imparare dai migliori ma anche di avere qualcosa, anzi molto, da insegnare e per questo ringrazio Hera. Penso anche che l’expertise unica della nostra packaging valley possa essere rilevante nelle nuove frontiere del redesign – prosegue De Lucia – del ridare vita ai materiali di recupero che cessano di essere rifiuti, ma diventano ricchezza”.

Infine, si tratta di dare nuove definizioni a termini come riutilizzo, riciclo e rifiuto “e soprattutto norme che descrivano con chiarezza che cosa si intende per rifiuto” conclude De Lucia “perché nel rifiuto è insita una ricchezza inedita, cosa che per i canadesi è già una consapevolezza acquisita.”