Da Roma a Forlì sulle due ruote per sfidare la Fibrosi polmonare idiopatica

Domani sabato 1 settembre si concluderà a Forlì il tour di “Pedalando l’Italia senza perdere un respiro”, manifestazione sportiva promossa dalla Federazione italiana fibrosi polmonare idiopatica (Ipf) e Malattie rare polmonari.

Un viaggio in bicicletta da Roma a Forlì per informare e sensibilizzare su cosa siano l’Ipf e le altre malattie rare polmonari, con l’obiettivo di sostenere e mettere in contatto chi ha questa malattia e di consolidare il legame fra le varie associazioni.

Dopo il grande successo del tour dello scorso anno, Achille – 46 anni, con diagnosi di Ipf dal 2016 – è ripartito il 26 agosto da Roma con la sua bicicletta elettrica, percorrendo questa volta l’Italia da sud a nord, pedalando per 500 km in sette giorni, facendo tappa a Perugia e Ancona.

Achille, con grande forza e determinazione, una bombola di ossigeno, un saturimetro, e con un camper di appoggio, ha pedalato ogni giorno per una media di circa 70/80 km e arriverà domani a Forlì, ultima tappa del tour.

«Il mio modo per lottare contro l’Ipf e combatterla, è fare molta attività sportiva – afferma Achille Abbondanza – soprattutto con la mia bicicletta. Anche quest’anno, grazie a “Pedalando l’Italia senza perdere un respiro”, tutti insieme vogliamo dimostrare che l’IPF non può fermarci, e vogliamo farlo pedalando!».

«Vogliamo diffondere più informazioni per far conoscere l’IPF e le altre malattie polmonari – dichiara il presidente Fimarp Fabrizio Andreotti – sottolineare l’importanza di una diagnosi precoce e della ricerca scientifica. L’obiettivo è anche quello di mettere in contatto e supportare tutte le persone con Ipf che ogni giorno sfidano con coraggio questa malattia. Insieme ad Achille, hanno partecipato a questa iniziativa tanti pazienti, familiari, ciclisti, infermieri, dottori e ricercatori, che hanno contribuito a diffondere un messaggio di solidarietà e di lotta contro l’IPF».

“Pedalando per l’Italia senza perdere un respiro” è un’iniziativa promossa da Fimarp e quest’anno ha visto il coinvolgimento dell’associazione “Un Respiro di Speranza” (Roma), dell’associazione “Amar” (Perugia), dell’associazione “Un Soffio di Vita” (Ancona) e dell’associazione “Morgagni Malattie Polmonari” (Ammp Onlus), con il supporto di diverse aziende.

Questa è una delle tante attività previste nel progetto “Fitness for breath”, nato con l’obiettivo di far conoscere l’Ipf e le altre malattie rare polmonari, di riunire tutte le persone che ogni giorno si trovano ad affrontare questa malattia, di sensibilizzare attraverso lo sport sull’importanza di un corretto stile di vita, sulle tematiche della donazione organi e della raccolta fondi per la ricerca scientifica.

«L’Ipf è una malattia ancora poco conosciuta, che ruba progressivamente il respiro – dichiara Matteo Buccioli, vicepresidente Fimarp e presidente dell’associazione Morgagni Malattie Polmonari di Forlì – attraverso iniziative come questa ci auguriamo di poter aumentare la conoscenza di questa patologia e di favorire la condivisione delle esperienze contrastando il senso di solitudine che spesso colpisce chi ne soffre».

Il programma della giornata del 1° settembre prevede la partenza di Achille alle ore 9.00 da Cervia (Torre San Michele) e l’arrivo a Forlì in piazza Saffi alle ore 11.00, attraverso il seguente percorso: Cervia – Torre San Michele, Villa Inferno Pisignano Cannuzzo, Matellica, San Pietro in Guardiano, Santa Maria Nuova, Panighina, via del Poggio, via Ponara, Sp39 direzione Fratta Terme, Meldola, Forli – piazza Saffi.

All’arrivo è prevista una cerimonia di benvenuto con le autorità locali e l’assessore allo sport del Comune di Forlì. Durante la cerimonia Achille racconterà il suo viaggio e presso un apposito info-point sarà distribuito materiale informativo e saranno realizzate spirometrie gratuite. La giornata si concluderà con un aperitivo solidale rivolto a tutti i ciclisti intervenuti.