Dall'Italia
I 60 anni di Bcc Iccrea
Un evento a Roma per raccontare i 60 anni di storia di Iccrea Banca.
Lo scorso 30 novembre una delegazione di Bcc Romagnolo si è recata a Roma per partecipare al convegno “Il gruppo bancario cooperativo: le opportunità e le sfide di un nuovo modello bancario. I 60 anni ‘differenti’ di Iccrea, da Istituto centrale delle Casse rurali e artigiane a capogruppo”, organizzato per celebrare i 60 anni di storia di Iccrea Banca.
Il convegno si è aperto con il saluto del presidente del gruppo Bcc Iccrea Giuseppe Maino, a cui hanno fatto seguito gli interventi del presidente di Federcasse Augusto Dell’Erba, di Maurizio Gardini, presidente Confcooperative e di Alessandro Azzi presidente Fondazione Tertio Millennio. A seguire l’attesa relazione del governatore di Banca d’Italia Fabio Panetta, al suo primo intervento pubblico in questo ruolo. In programma poi due tavole rotonde; la prima sul tema “Il Credito cooperativo dal 1963 e il futuro del gruppo bancario”, a cui hanno partecipato docenti universitari ed esponenti del mondo bancario, fra cui il direttore di Iccrea Banca Mauro Pastore. La seconda tavola rotonda è invece stata incentrata sul tema “Storie di ordinaria eccezionalità: il ruolo delle Bcc nel sostegno all’imprenditoria italiana”, con interventi e testimonianze di importanti imprenditori del nostro Paese.
La riforma del credito cooperativo dal 2019 ha disposto l’organizzazione delle Bcc in gruppi bancari; in Italia ne sono stati previsti tre, fra cui il più grande è appunto il gruppo bancario Bcc Iccrea con sede a Roma (gli altri sono Cassa centrale Banca di Trento e Cassa centrale Raiffeisen di Bolzano) che con le 117 banche affiliate è il quarto gruppo bancario italiano per attivi e presenta dati in progressiva crescita. Per il sostegno all’economia: quasi 90 miliardi di euro di stock di finanziamenti netti alla clientela al 30.09.23 con una crescita del 7% rispetto al 30.06.19 e una quota di mercato passata dal 4,9% al 6,1%; sul fronte dell’attenzione al sociale: rilevanti attività benefiche con erogazioni liberali per circa 200 milioni di euro e finanziamenti a impatto sociale e ambientale per oltre 24 miliardi di euro, mantenimento dei livelli occupazionali ed unica presenza bancaria in oltre 350 comuni italiani; infine il miglioramento di tutti i principali indicatori patrimoniali, finanziari e di qualità del credito: al 30 settembre 2023, il Gruppo Bcc Iccrea ha raggiunto un attivo totale pari a 171,5 miliardi, un CET1 del 20,8% e un TC ratio del 21,9% largamente superiori ai requisiti richiesti, un NPL ratio lordo del 4,1%, un NPL ratio netto dell’1,2%, un livello di copertura dei crediti deteriorati pari al 70,6%, un indicatore di liquidità LCR sopra al 250%, con un patrimonio netto consolidato pari a 13,3 miliardi di euro e Fondi propri per 13,8 miliardi.