Dall'Italia
Quattro compagnie in pista per rilanciare il Ridolfi
C’è voglia di riprendere il volo a Forlì. Oggi, giovedì 29 aprile, i cancelli dell’aeroporto Ridolfi si sono aperti in mattinata per imprenditori e tour operator della Romagna. Ad attenderli, accanto al presidente della società di gestione, Giuseppe Silvestrini, i rappresentanti di quattro compagnie aeree che hanno deciso di scommettere anche su Forlì in vista della ripresa dei voli attesa a breve. Dalla Dolomiten, gruppo Lufthansa, all’italianissima e giovanissima Ego, per passare alla iberico maltese Horizont, o alla greca Lumiwings.
Ma partiamo dal presidente di F.A. srl. Contento, ma allo stesso tempo con i piedi per terra per non sottovalutare il grande avversario invisibile che è stato capace di bloccare l’intera flotta spaziale mondiale: Covid-19. “Noi ci vogliamo presentare come aeroporto free covid. Cosa non facile visto il continuo susseguirsi di provvedimenti cui attenersi. Per questo però ci aggiorniamo continuamente, senza trascurare nulla. Ho invitato anche l’amico Beghelli – aggiunge – l’ho invitato qui, con i suoi tecnici, perché faccia una valutazione complessiva e suggerisca idee da tenere in considerazione”.
In verità, qualche volo prima di Pasqua c’è pure stato, a partire da quello inaugurale di martedì 30 marzo. Esattamente 8 anni dopo l’ultimo volo della vecchia gestione. Da Catania, con una cinquantina di passeggeri a bordo, sulle 21,30 di un mese fa si è presentato in pista un velivolo della Ego Airways. E sulle 22.25 è ripartito alla volta della Sicilia. Oltre a Catania e Forlì, questa compagnia (una start up nata a Piacenza nel 2019) è presente anche a Firenze. Punta a un inizio di voli interni, con servizi in funzione delle grandi compagnie che atterrano a Malpensa, ma per la ripartenza di Forlì propone a fine maggio voli su Catania e Cagliari. Poi ci saranno Parma, Firenze, Bari e Lamezia. E in estate anche Brindisi e Olbia. Due da subito gli extra fuori dello stivale, uno in Grecia (Mykonos) e uno in Spagna (Ibiza), mentre in autunno, dal 28 settembre, sono in previsione Londra, Parigi e Barcellona.
La Lumiwings, nata in Grecia nel 2015, da fine maggio prospetta collegamenti con Trapani e Palermo, ma anche Parma e Perugia. Sull’estero spera di attivare linee sull’Est Europa, Polonia in particolare.
Anche Horizont è giovane. Nata nel 2015, è a Malpensa e Forlì. Da qui punta su Bilbao, Budapest e Amburgo, con due voli settimanali a partire dal 1 luglio.
La società più consolidata è Dolomites che proprio quest’anno festeggia i 30 anni di volo. Tre voli settimanali su Monaco dal 21 giugno, lunedì, mercoledì e venerdì. Il velivolo è atteso a Forlì per le 7,50 ed è pronto a ripartire per le 9. E là, nel grande scalo tedesco, i suoi passeggeri trovano ogni soluzione per il mondo intero.
Il presidente Silvestrini conferma che la voglia di ripresa, e la voglia di volare, ci sono. Le compagnie hanno le loro proposte in preparazione, e i passeggeri sono pronti a prenotarsi. Per tutti vale la regola di questi giorni complicati: Covid permettendo.
Scuola piloti
Valore aggiunto dello scalo romagnolo, la presenza di “Professione volare”, centro di addestramento al volo professionale. Attiva da 27 anni, registra un centinaio di iscritti all’anno, di cui un 10 per cento donne. Ma ogni anno svolge circa 250 prove d’esame, provvedendo a formare nuovi piloti e a rinnovi di abilitazioni.
I piloti qui preparati provengono da ogni paese e sono abili per tutte le compagnie al mondo. La Vietnam Airlains riconosce questa scuola in via ufficiale per i propri piloti.
Professione Volare opera in stretto collegamento con la Facoltà di Ingegneria Aeronautica di Bologna, sede di Forlì. Ma anche con l’Enac. Dispone di 9 velivoli, di cui 2 bimotori, e di un simulatore di volo, valido anche per i jet.