La Polizia municipale ha sequestrato tre veicoli in pochi giorni

Tre auto sequestrate in meno di quattro giorni, ad altrettanti automobilisti non in regola, per motivi diversi, con il Codice della strada. Guida senza assicurazione, con patente revocata o con auto estera non reimmatricolata: è variegato il carnet di violazioni che hanno portato la Polizia locale dell’Unione Rubicone e Mare alla confisca di tre autoveicoli  “a dimostrazione – commenta il sindaco di Borghi Piero Mussoni, che in Unione ha la delega alla Polizia locale – di quanto l’aver intensificato i controlli su strada porti a intercettare diverse tipologie di illeciti, non solo strettamente attinenti alla circolazione ma anche al mancato rispetto di quelle prescrizioni amministrative che garantiscono la sicurezza di tutti. Le strumentazioni di cui progressivamente il Comando si è dotato e l’alto livello di preparazione degli agenti, che negli ultimi mesi stanno seguendo molti corsi di formazione e addestramento, sono risultato di un percorso di crescita e consolidamento del servizio avviato da metà 2015 sull’ampio territorio di cinque Comuni dell’Unione Rubicone e Mare”.

È forse il più sfortunato dei tre l’automobilista sardo cinquantenne intercettato grazie ai controlli con il “Targa system” domenica 17 febbraio a bordo della sua Kia: il sistema di rilevazione automatica lo ha infatti segnalato come privo di assicurazione obbligatoria Rc auto. Fermato dagli agenti, l’ignaro automobilista era però convinto di essere in regola, avendo a suo dire stipulato una polizza non più tardi di due settimane prima. L’uomo aveva infatti contattato il numero telefonico trovato su un sito di annunci, concordando un premio di 400 euro da versare su una carta ricaricabile in cambio di polizza e certificato di assicurazione, risultati poi contraffatti. Al pari dell’analogo caso rilevato meno di un mese fa dalla Polizia locale, con vittima della truffa un trentenne forlivese, anche stavolta gli agenti hanno dovuto procedere al sequestro dell’auto, mentre la contrariata vittima del raggiro ha sporto querela nei confronti del sedicente assicuratore, per la cui individuazione la polizia locale ha aperto un’indagine.

Sicuramente più consapevole invece il 39enne napoletano per cui la patente di guida sembra essere un optional, tanto da incappare per ben due volte in controlli mentre era alla guida della sua Audi A4 nonostante la sua licenza fosse stata revocata. È successo a Sant’Angelo martedì 19 febbraio: il 39enne napoletano alla guida risultava quindi non solo con patente revocata, ma anche recidivo, con appunto una precedente contestazione per la medesima violazione. Per lui è quindi scattata la denuncia a piede libero, in relazione al reato previsto dall’art. 116 del Codice della strada (arresto fino a un anno e sanzione pecuniaria di 5.110 euro), nonché il sequestro del veicolo per la successiva confisca.

Infine c’è il 48enne polacco che sabato 16 è stato controllato nei pressi del Romagna shopping valley: lui residente nel riminese da sette anni, la sua auto invece ancora “domiciliata” in Polonia e pertanto con targa estera. Anche lui è quindi caduto sotto la scure dell’inasprimento dell’art. 93 del Codice della strada, che obbliga alla reimmatricolazione del mezzo estero in massimo 60 giorni dal proprio cambio di residenza in Italia. Per lui sanzione da 500 euro e sequestro del mezzo fintanto che non verrà regolarizzato. Diversamente, confisca o “ritorno in patria” per la Renault Megane coinvolta.