Lorenzo Zoppolato vince il Premio SI Fest “Werther Colonna”

Lorenzo Zoppolato, udinese, classe 1990,  con il suo progetto “Le Immagini di Morel” ha vinto il premio SI Fest “Werther Colonna” con la motivazione: “Un diario di viaggio in Patagonia fino alla fine del mondo dove lo sguardo si perde nella vastità del paesaggio e diventa un percorso interiore ispirato al realismo magico della letteratura sudamericana. Dal racconto di Casares L’invenzione di Morel alle immagini dell’autore, tutto fluisce nella trasfigurazione di un mondo dove l’immaginazione si fonde con la realtà.” 

Hanno partecipato alla cerimonia di consegna del premio. ieri, domenica 20 settembre, a Savignano, la famiglia Colonna, Filippo e Maria Cristina Bonfiglioli, vedova Colonna, Filippo Giovannini, sindaco di Savignano, Denis Curti, direttore artistico SI FEST, Mario Beltrambini, Associazione Savignano Immagini, e Fulvio Merlak, presidente onorario FIAF e direttore Portfolio Italia.

L’autore Giuliano Reggiani con il progetto “Sensation Seeker” si è aggiudicato il secondo Premio “Per la sensibilità espressa, per la capacità di entrare in un mondo chiuso, abitato da chi, con convinzione, ricerca esperienze estreme, al limite, nella convinzione di un cammino spirituale personale. Per l’abilità reportagistica e l’impegno profuso.”

Una segnalazione speciale della giuria del Premio è andata all’autrice Elisabetta Granata per il suo progetto “Pronomi personali – vol. 1” degno di nota perché in grado di “Riflettere su di sé le stilizzazioni dei ritratti di Amedeo Modigliani caratterizzati dai colli sottili e affusolati e dalla totale assenza dello sguardo delle modelle. Il risultato appare sensuale e sorprendente.”“Io e mia madre siamo davvero molto orgogliosi ed emozionati per la dedica di questo importante Premio – ha spiegato emozionato Filippo Colonna, Direttore Marketing Gruppo Ivas – Mio padre Werther, da grande appassionato di fotografia, è sempre stato un  amico e sostenitore di SI FEST, ma anche di tutti gli altri eventi culturali del territorio, perchè da imprenditore ha sempre ritenuto prezioso il suo contributo nei confronti della comunità di origine.”

“In un tempo in cui le distanze segnano quasi spontaneamente la nostra quotidianità, ritrovarci a Savignano per il consueto appuntamento di settembre non era così scontato – ha detto il sindaco Filippo Giovannini – È stato quindi importante riuscire a dare un’occasione di incontro, indagine e creativa riflessione su un tema fondamentale come l’identità. Con i nostri partner europei del progetto IDE, con gli appassionati, con l’intera Città, aperta e coinvolta. Mi auguro che Savignano sia stata ospitale e accogliente per tutti. Appuntamento al 2021, con i 30 anni di SI FEST.”

“L’anno prossimo bisognerà immaginare un evento super – ha affermato l’Assessore Regionale Mauro Felicori che ha visitato il Festival sabato 18 settembre – È possibile creare intorno a Savignano un polo romagnolo della fotografia.”

(dal Portfolio “Le immagini di Morel”