Nasce il “Festival di Sanliscio”

Gatteo è sempre più capitale mondiale del liscio. Nasce a Gatteo Mare il “Festival di Sanliscio”. Il concept è di Claudio Cecchetto e la direzione artistica di Moreno il Biondo.

L’evento, in programma dal 28 maggio all’1 giugno prossimi, all’arena Rubicone, è stato svelato questa mattina in una conferenza stampa in municipio a Gatteo.

Vi parteciperanno 26 gruppi, con un totale di cento brani eseguiti dal vivo, e cinque scuole di ballo. Previsti anche “gemellaggi in musica” – uno per serata – con le altre “capitali” della musica da ballo: Nashville per il Country, Buenos Aires per il Tango, Rio de Janeiro per il Samba, New Orleans per il Dixieland e L’Avana per la musica Latina. La grafica e il progetto di comunicazione sono dello studio Mzds (Manzi e Zanotti) di Cesena. Fra i nomi quelli dell’Orchestra italiana Bagutti, dell’Orchestra Castellina Pasi, di Roberta Cappelletti, dell’Orchestra Grande Evento, di Luca Bergamini, di Mauro Ferrara, di Fiorenzo Tassinari e delle Emisurela. 

Jamil Sadegholvaad, presidente di Visit Romagna, in video-collegamento, ha detto di “credere molto in questo evento, a supporto della candidatura del liscio come patrimonio immateriale dell’umanità Unesco“.

Il sindaco di Gatteo Roberto Pari ha ricordato che “Gatteo sta investendo da anni sulla nostra musica identitaria” e ha salutato l’evento come “celebrativo e innovativo”.

Claudio Cecchetto, in veste di ambassador di Visit Romagna e di ideatore del concept del Festival, ha detto che “il liscio si merita una ribalta come la piadina”. Ringraziando per l’entusiasmo trovato a Gatteo, ha puntato sulla contaminazione fra tradizione e modernità. “Gli stessi manifesti – ha detto – hanno come protagonisti due ballerini: uno con vestiti tradizionali e uno in abiti attuali”.

“Proponiamo – ha detto il direttore artistico Moreno il Biondo – cinque serate in cui sarà possibile raccogliere varie interpretazioni della musica e del ballo liscio. Ogni sera si esibiranno quattro orchestre e i ballerini eleggeranno la migliore cover da ballo eseguita”.

Prevista anche un’anteprima del Festival il 27 maggio con una serata evento dedicata alla storia dell’orchestra Casadei, che vedrà la famiglia unita. Protagonisti Riccarda Casadei, Mirko Casadei e una speciale orchestra creata per l’occasione. Ospite Angela Benelli, violinista del maestro Ennio Morricone che per l’occasione suonerà il violino di Secondo Casadei.

Obiettivo del Festival, per Mirko Casdei, figlio di Raoul, il re del liscio, è “trasferire una musica di forte appartenenza alle nuove generazioni”. Nell’immediato, quello di “tornare a cantare e a ballare dopo anni difficili”, secondo le parole di Riccarda, figlia del maestro Secondo e titolare della Casadei Sonora.

L’ingresso è sempre gratuito. Per maggiori dettagli: www.festivaldisanliscio.it.