Quattro poeti del Rubicone premiati a San Benedetto in Alpe

Quattro poeti dell'area Rubicone premiati dal centro culturale “L'Ortica” di Forlì e dal “Parco nazionale delle Foreste casentinesi”. Ieri pomeriggio, a San Benedetto in Alpe, presso la sala del Centro visita del parco, si è svolta la 34esima edizione del premio “Poesia e natura nel parco 2024”.

Il pomeriggio è stato introdotto da Giorgio Casadei Turroni, presidente de “L'Ortica”, con a seguire gli interventi di Andrea Gennai e Franco Locatelli, rispettivamente direttore e funzionario del Parco nazionale Foreste casentinesi, Mario Proli e Oscar Bandini storici locali. La 34esima edizione ha visto premiati numerosi poeti emiliano-romagnoli con presenze anche da Mantova e Livorno. Sono stati letti i 53 testi di liriche e racconti vincitori del concorso che quest'anno aveva come tema “Un borgo, una casa tra gli alberi: il legame fra uomo e natura”, ispirato alla poesia ”Rio Bo” di Aldo Palazzeschi. Potevano partecipare sia testi in dialetto romagnolo sia in lingua italiana.

Dall'area Rubicone sono stati selezionati quattro poeti e scrittori vincitori: Giorgio Magnani di Longiano (“La vècia chésa tr'al piénti”), Nereo Castellani di Savignano (“Una favola”), Manuela Gori (“E borg”) e Antonio Gasperini (“Sla panchéina de bòurg”) di Montiano.

I testi sono stati declamati dai lettori professionisti Daniele Baldinotti, Gabriella Morgagni, e Marirosa Stragliotto, a esclusione dei poeti dialettali presenti che hanno letto i rispettivi testi, visto che ogni valle e colle di Romagna ha la sua specifica cadenza dialettale. Così, mentre Castellani ha letto un testo in italiano, hanno declamato i loro versi in dialetto i poeti Giorgio Magnani, Antonio Gasperini e Manuela Gori. Ai premiati è stato consegnato un attestato di merito, il quaderno con i componimenti e altro materiale.

Nella foto, da destra verso sinistra: Nereo Castellani, Manuela Gori, Antonio Gasperini, Giorgio Magnani, oltre a organizzatori e vertici del Parco nazionale Foreste casentinesi.