Cesena-Alto Savio 18-0 , poco più di una sgambata

Fanno rumore i 18 gol rifilati all’Alto Savio, una selezione locale, per il Cesena ieri nella prima uscita stagionale sulle sponde del lago di Acquapartita. Non sono mancati i curiosi ad assistere all’allenamento congiunto ma più di una sgambata, altro non è stato.

Gli uomini di mister Mignani aprono il ritiro, iniziato sabato, con una valanga di reti, infatti a fine primo tempo erano già 10 grazie alla tripletta di Kargbo, insieme alle doppiette di Coveri, Berti, Varone e al colpo di testa di Ogunseye che aveva dato il via alle danze. Si è vista una squadra molto propositiva e prolifica in avanti, con lo scheletro e l’identità lasciata dall’annata record di Mimmo Toscano. Anche nei secondi 45 minuti non sono mancati i gol e il pallottoliere si è incrementato con le doppiette di Pitti, Shpendi e i sigilli di Corazza, Chiarello, Giovannini e l’ultimo, al 90’ del neo arrivato Mangraviti. Senza Donnarumma ai box, assente giustificato è risultato Manolo Adamo, per la perdita del padre. Infatti a inizio gara le squadre hanno osservato un minuto di silenzio, anche in ricordo dell’ex magazziniere Gabriele Ugo Angeli.

Cauto il tecnico Michele Mignani che ha detto: “Sono le prime partite, lo sapete meglio di me. Non c’è un grosso valore negli avversari e in quello che produciamo perché abbiamo le gambe pesanti dal duro lavoro. Il gruppo viene da un’annata in cui c’è stato un percorso meraviglioso. È più facile dare continuità di un’idea che loro si portano avanti da un po’ di tempo e oggi han dimostrato che han voglia di dare seguito e provare a fare qualcosa di buono anche quest’anno”.

“Il primo test della stagione ci è servito per conoscerci meglio con i compagni nuovi e al mister per conoscere le nostre caratteristiche. Alla fine non è il risultato che conta, ma serve costruire una base solida da portare avanti durante l’anno. Ci focalizziamo a non buttare via la palla, di giocarla il più possibile e di trovare il giusto modo per essere efficaci”, ha detto Tommaso Berti a margine.