Mignani prima di Sassuolo-Cesena: "Partita difficile, ma ce la giocheremo"

Il Cesena, domani alle 20.30, affronterà la seconda giornata di campionato in casa del Sassuolo. I neroverdi, reduci dalla caduta dalla serie A, rappresentano un notevole ostacolo sul cammino della banda di mister Michele Mignani che comunque non si scoraggia e presenta la gara del “Mapei Stadium”. “Il Sassuolo ha una rosa di grande valore  spiega - così come il suo allenatore. Sarà una partita molto difficile ma abbiamo la fortuna di avere circa 1.500 tifosi al seguito che dal primo all’ultimo minuto ci inciteranno, come avvenuto con la Carrarese. Anche per questo daremo qualcosa in più”.

Il tecnico del Cavalluccio guarda in casa propria perché “noi abbiamo bisogno di dare continuità di risultati a prescindere dall’avversario che conosciamo e l’anno scorso frequentavano due categorie diverse rispetto a noi. Sono convinto che ce l’andremo a giocare, consapevoli dei nostri pregi e difetti”.

Senza Saber Hraiech, fuori per un problema a una vertebra, e l’attaccante van Hooijdonk, per via di un fastidio muscolare all’addome, Mignani dovrà anche gestire la rosa in vista della gara di mercoledì col Catanzaro. “Ci portiamo dei dubbi. Ragionerò in funzione di domani ma ci sarà il turno infrasettimanale. Voglio dare spazio a tutti i giocatori: non ci son titolari e riserve ma tutti devono lottare per un unico obiettivo”.

Un aspetto su cui ci sarà da lavorare è inerente al calo fisico che ha colpito i romagnoli in ogni secondo tempo delle gare con Padova, Verona di coppa e Carrarese. “È un argomento affrontato col mio staff. Non è mai semplice dare risposte: se guardo i valori dei Gps la squadra fa il secondo tempo come il primo. Nelle prime gare ufficiali abbiamo sempre chiuso in vantaggio e la situazione si è ripetuta ma dobbiamo lavorarci. Poi un giorno dovremo capire come rispondere allo svantaggio. Penso sia un calo di testa e di inerzie emotive più che fisico”.