Mondiali, in attesa della finale Argentina-Francia

Le semifinali dei Mondiali di Qatar 2022 ci hanno regalato spettacolo e soprattutto una delle più prestigiose finali nella storia dei Mondiali: all’ultimo atto si sfideranno l’Argentina di Lionel Scaloni e la Francia campione del mondo in carica di Didier Deschamps. In questo turno sono stati segnati cinque gol, tra cui un rigore, una doppietta e nessuna espulsione. Il rigore è stato segnato da Lionel Messi per l’Argentina in Argentina-Croazia 3-0 e la doppietta del compagno di squadra Julian Alvarez nella stessa partita. C’è stato spazio anche per una marcatura da parte di un giocatore della serie A, quella del francese Theo Hernandez del Milan in Francia-Marocco 2-0.

Impossibile non dedicare una parte sostanziosa di questo articolo a un calciatore in particolare, anzi al miglior calciatore in attività del mondo assieme a Cristiano Ronaldo: Lionel Messi. Finalmente, dopo tanti Mondiali in chiaroscuro a livello individuale, a Qatar 2022 sta facendo vedere al mondo che anche nell’albiceleste e anche nella Coppa del Mondo è capace di trascinare a suon di gol, prestazioni sontuose e carisma i suoi compagni di squadra. Al momento Messi è anche il capocannoniere di questi Mondiali con cinque reti, in coabitazione con il francese Kylian Mbappè.

Da manuale del calcio il favoloso assist pieno di dribbling e di cuore con il quale serve a Julian Alvarez il pallone del definitivo 3-0. La “Pulce” ha giocato in questa semifinale la sua venticinquesima partita ai Mondiali, eguagliando il record del maggior numero di partite disputate in una rassegna iridata detenuto, prima di quest’anno, in solitaria dal tedesco Lothar Matthaus. Segnando il rigore che ha aperto le danze, Messi è diventato il nono calciatore ad aver segnato in tutti i turni a eliminazione diretta di un singolo Mondiale – ottavi di finale, quarti di finale e semifinali – dopo Oldrich Nejedly per la Cecoslovacchia a Italia 1934, la coppia Gyula Zsengeller-Gyorgy Sarosi per l’Ungheria a Svizzera 1954, Salvatore Schillaci per l’Italia a Italia 1990, Roberto Baggio per l’Italia a Stati Uniti 1994, Hristo Stoichkov per la Bulgaria sempre a Stati Uniti 1994, Davor Suker per la Croazia a Francia 1998 e Wesley Sneijder per l’Olanda a Sudafrica 2010.

Nell’altra semifinale, la Francia ha battuto a fatica il coriaceo Marocco che, nonostante il gol subito a inizio partita, ha messo costantemente in difficoltà la retroguardia francese, soprattutto nella parte iniziale del secondo tempo. Entrambi i gol che hanno permesso ai francesi di portarsi a casa la finale sono caratterizzati da due record di velocità che li vedono protagonisti. La prima rete è stata segnata da Theo Hernandez dopo 5 minuti dal calcio di inizio e questa circostanza lo rende il secondo gol più veloce segnato in una semifinale mondiale dopo quello del brasiliano Vavà dopo 2 minuti in Brasile-Francia 5-2 di Svezia 1958. Mentre la seconda marcatura porta la firma di Randal Kolo Muani, che ha segnato 44 secondi dopo la sua entrata in campo al 78′ al posto di Ousmane Dembèlè. In questo modo Kolo Muani è il terzo calciatore subentrante più veloce a segnare un gol ai Mondiali dopo i 16 secondi dell’uruguaiano Richard Morales in Senegal-Uruguay 3-3 nella fase a gironi di Corea del Sud-Giappone 2002 e i 26 secondi del danese Ebbe Sand in Nigeria-Danimarca 1-4 negli ottavi di finale di Francia 1998.

La semifinale Argentina-Croazia 3-0 ha avuto anche un’importante nota italiana in quanto è stata diretta da Daniele Orsato che è diventato il quinto arbitro italiano a dirigere una semifinale mondiale dopo Rinaldo Barlassina in Cecoslovacchia-Germania 3-1 di Italia 1934, Vincenzo Orlandini in Germania Ovest-Austria 6-1 di Svizzera 1954, Concetto Lo Bello in Germania-Unione Sovietica 2-1 di Inghilterra 1966 e Luigi Agnolin in Germania Ovest-Francia 2-0 di Messico 1986. Andando in finale anche a Qatar 2022 dopo esserci andato a Russia 2018, il ct francese Didier Deschamps è il quarto ct a disputare due finali dei Mondiali consecutive dopo l’italiano Vittorio Pozzo a Italia 1934 e Francia 1938 e la coppia formata dal tedesco Franz Beckenbauer e dall’argentino Carlos Bilardo a Messico 1986 e Italia 1990.

Infine diamo uno sguardo alla finale per il terzo posto Croazia-Marocco e alla finale Argentina-Francia: mentre le duellanti della prima finale non si sono mai incrociate nella Coppa del Mondo, quelle della seconda si affronteranno in un Mondiale per la quarta volta. L’ultimo precedente tra i Galletti e la Seleccion si è disputato agli ottavi di finale di Russia 2018 ed è stato un autentico spettacolo, in quanto finì con un 4-3 per i francesi. Nella Francia segnarono Antoine Griezmann su calcio di rigore, Benjamin Pavard e Kylian Mbappè con una doppietta, mentre nell’Argentina Angel Di Maria, Gabriel Mercado e Sergio Aguero.

Adesso non rimane altro che augurarsi: vinca il migliore.

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I risultati delle semifinali

  • Argentina-Croazia 3-0 – 34′ Lionel Messi su calcio di rigore, 39′ Julian Alvarez e 69′ Julian Alvarez 

  • Francia-Marocco 2-0 – 5′ Theo Hernandez e 79′ Randal Kolo Muani 

La finale per il terzo posto

Croazia-Marocco il 17 dicembre alle 16 al “Khalifa International Stadium” di Doha, in diretta su Raiuno

La finale

Argentina-Francia il 18 dicembre alle 16 allo “Stadio Iconico di Lusail” di Lusail, in diretta su Raiuno