Reggiana-Cesena 0-1, bianconeri a tre punti dalla vetta

Con una gara perfetta il Cesena ha battuto ieri sera 0-1 la Reggiana capolista, sul campo del “Mapei Stadium”, imbattuto dallo scorso maggio. I bianconeri hanno sfruttato l’uomo in più nel turno infrasettimanale della nona giornata di Serie C. Al 25’ Rozzio è stato espulso per doppia ammonizione, lasciando così gli emiliani in inferiorità numerica. I bianconeri hanno quindi alzato il baricentro e creato numerose occasioni da gol. La rete che ha deciso la sfida è stata siglata da Corazza al 50’. Dagli undici metri l’attaccante ha capitalizzato un rigore conquistato da Ciofi per un braccio largo di D’Angelo. Il Cavalluccio sale a quota 15 punti in classifica, a tre dalla vetta occupata dal Fiorenzuola, prossimo avversario domenica della formazione di Toscano, e dalla stessa Reggiana.

L’abbraccio serrato di gruppo a fine gara è la fotografia della serata. “Abbiamo fatto una grande prestazione su un campo difficile contro una squadra forte – ha esordito così Toscano a caldo -. La Reggiana ha dei numeri straordinari. Son contento della prestazione dei ragazzi. Anche oggi abbiamo concesso poco e avuto la pazienza di andare in vantaggio per portare a casa una partita importante”.

Ancora una volta la difesa ha alzato il muro e ha ritrovato Giuseppe Prestia nel ruolo di centrale. Ora sono quattro le gare di fila in cui i bianconeri non hanno incassato reti. “Per noi è molto importante non subire gol – dice il difensore – ci dà molta sicurezza e in settimana ci alleniamo molto”. Il doppio cartellino giallo sventolato a inizio gara al capitano di casa Rozzio ha mutato la sfida in favore del Cavalluccio. “L’espulsione un po’ ci ha agevolato – ammette Prestia -. Essere stati in 11 contro 10 non toglie che la partita sia stata vinta. Come successo con l’Imolese siamo stati bravi a restare in partita e a sbloccarla su calcio di rigore. Son tre punti meritati”.

Domenica ci sarà la seconda sfida di cartello con il Fiorenzuola, capolista insieme alla Reggiana con 18 punti. “Non guardavamo prima la classifica e nemmeno adesso. Ogni partita ci dà possibilità di portare tre punti a casa. Adesso il gruppo sta diventando famiglia, ci toglieremo grandi soddisfazioni”.