Bagno di Romagna non dimentica le vittime delle foibe

In occasione del Giorno del Ricordo, l’Amministrazione comunale di Bagno di Romagna organizzerà, in collaborazione con il Liceo scientifico “Augusto Righi” sede di Bagno di Romagna, un’iniziativa per ricordare le vittime delle foibe e l’esodo degli italiani dai territori dell’Istria, di Fiume e della Dalmazia.  

Istituito con la legge n. 92 del 30 marzo 2004, il Giorno del Ricordo sarà celebrato presso il Liceo A. Righi di Bagno giovedì 10 febbraio alle ore 11.30 con la testimonianza di Annamaria Silvani, figlia di esuli delle foibe trasferiti in Romagna. L’evento si svolgerà in presenza per i ragazzi del liceo, con la possibilità di collegarsi online per la scuola “Valgimigli” e per tutta la cittadinanza (httpss://meet.google.com/zey-beyr-bcu)

Grazie alla collaborazione con l’Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea di Forlì-Cesena e ai professori di Storia del Liceo di Bagno, l’Amministrazione comunale ha voluto organizzare per la prima volta un’iniziativa sulla storia delle foibe, con il proposito di  condividere con i ragazzi e con la cittadinanza l’importanza di riflettere su fatti che fanno parte della storia italiana del secolo scorso. Alla fine della Seconda Guerra Mondiale in Istria, in Dalmazia e a Fiume 350.000 italiani dovettero scappare e abbandonare la loro terra, le loro case, la loro vita, incalzati dalle bande armate jugoslave. Decine di migliaia furono uccisi nelle Foibe, cavità carsiche caratteristiche di quella terra, o nei campi di concentramento. Una persecuzione perpetrata contro gli italiani della costa orientale dell’Adriatico.