Ultimo Consiglio comunale a Bagno di Romagna

Si è tenuta ieri sera, 29 aprile, l’ultima seduta del Consiglio Comunale di Bagno di Romagna per l’amministrazione guidata dal sindaco Marco Baccini, che in vista della fine del suo secondo mandato ha approvato il bilancio consuntivo 2023. 

Il consuntivo 2023, informa il Comune con una nota stampa, si chiude con un fondo cassa di 2.568.000 euro, senza che sia stato necessario utilizzare l’anticipo di cassa, con risparmio di interessi e oneri. 

Il  periodo medio dei pagamenti delle fatture continua ad attestarsi a 17 giorni, con 13 giorni di anticipo rispetto al termine ordinario di 30 giorni. 

Il risultato di gestione è rappresentato da un avanzo positivo di 4.136.000 euro che, al netto dei fondi vincolati e degli accantonamenti per legge, registra un avanzo libero di 408.000 euro, in dote per la prossima amministrazione. 

In leggera controtendenza l’indice dell’indebitamento, che segna un lieve aumento, connesso ai numerosi investimenti in opere pubbliche. L’indebitamento pro-capite da 909,81 euro è salito a 921 euro. “Un indice di indebitamento comunque inferiore a quello che trovai quando diventai sindaco”, sottolinea il sindaco Marco Baccini. 

Circa l’attività di accertamento dell’evasione tributaria, nel 2023 risultano incassati accertamenti pari a 160.000 euro, derivanti da recupero di evasione Imu e Tari. Questa attività “di uguaglianza sociale”, fa notare il sindaco,  ha prodotto un aumento del gettito ordinario Imu di 300.000 euro, destinati a gestire servizi e investimenti. Il recupero della Tari viene utilizzato per abbattere il montante sul quale vengono calcolate le tariffe. 

“Con l’approvazione di questo bilancio – commenta il sindaco Baccini – lascio pertanto una situazione economica e finanziaria del Comune trasparente e solida. Di questo lavoro di costante revisione e controllo ringrazio sentitamente la Ragioniera comunale, dottoressa Federica Rossi, con la quale abbiamo lavorato ogni settimana con scrupolo ed attenzione”. 

L’Amministrazione, si legge nella nota stampa, lascia una serie di opere e progetti pronti per essere realizzati. “La prossima realizzazione del progetto di riqualificazione dell’asilo San Quirico a Selvapiana, il prossimo avvio del cantiere di riqualificazione del Lago di Acquapartita per il quale sono già state prenotate risorse per 750.000 euro, l’avvio del cantiere di riqualificazione e ampliamento della casa protetta Camilla Spighi, la riqualificazione del macello comunale, la progettazione definitiva dei nuovi giardini di Piazza Martiri a San Piero, il progetto esecutivo del nuovo ponte in sostituzione del Ponte Bailey, l’avvio del cantiere di costruzione di una nuova palazzina con sette appartamenti Erp in località Bordoni, finanziamenti per la riqualificazione delle strade per 220.000 euro, l’avvio della fase concreta della Strategia nazionale delle aree interne. La prossima inaugurazione della palestra scolastica già il 18 maggio.” 

“Oltre alla solidità dei conti, ritengo che questi numerosi progetti e cantieri già pronti siano la dimostrazione di come l’obiettivo esclusivo del lavoro svolto sia sempre stato il bene della Comunità – conclude il sindaco – indipendentemente dalla propria fase di competenza e proprio per questo non sono geloso, ma fiero per i miei cittadini nell’immaginare che potranno godere del frutto di questo lavoro impegnativo, anche se sarà condiviso da altri che mi succederanno”.

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