Rubicone
A Gambettola ritorna la Mostrascambio
Nelle vie e nelle piazze del centro di Gambettola, oggi e domani, ritorna il fascino delle cose vecchie con la 61esima edizione della “Mostrascambio di auto-moto d’epoca e cose del passato”.
Già da tempo sono esauriti gli ottocento spazi a disposizione degli espositori provenienti da tutta Italia e oltre confine. Anche in questa edizione non si è riusciti a soddisfare le tante richieste di partecipazione, perché la manifestazione gambettolese è cresciuta di anno in anno fino a diventare una delle più importanti nel suo genere a livello nazionale.
Tre sono i settori merceologi rappresentati: la meccanica, l’antiquariato e l’oggettistica. Proprio la meccanica, ovvero il grande mercato dei ricambi per auto e moto, è stata all’origine della prima edizione del 1988, nata dalla particolare “vocazione” di Gambettola per il recupero e il riciclo.
Gambettola è una vetrina unica e lo sanno gli appassionati, i collezionisti, gli antiquari e i tantissimi curiosi che si immergeranno nella due giorni della Mostrascambio 2018, alla ricerca “dell’affare” da portare a casa. Si calcola che nella due giorni saranno circa 20-30mila i visitatori che rovisteranno fra i banchi carichi di oggetti di ogni genere: strumenti e attrezzi da lavoro, suppellettili da cucina e vintage, dischi in vinile e vecchi grammofoni, monete e francobolli, riviste e libri d’epoca, pizzi e merletti, orologi, mobili e quadri, elmetti e divise militari. Nel mercatino dei bambini, a cui è dedicata tutta l’area attorno al monumento ai Caduti in piazza Cavour, sarà possibile trovare giocattoli, fumetti, figurine e oggetti vari donati dai genitori o dai nonni.
Nella piazza Foro Boario, oltre alla consueta mostra di auto e moto d’epoca, ci sarà l’esposizione di una quindicina di mezzi militari utilizzati nella prima e nella seconda guerra mondiale: jeep, autoblindo e autocarri usati per il trasporto di truppe e materiali. Questa particolare mostra è stata voluta dalla direzione del comitato Mostrascambio per ricordare il centenario della fine della Grande Guerra. Nell’occasione, sarà esposta una grande targa in bronzo (di proprietà del Comitato e affissa nella propria sede) con inciso un bollettino rievocativo della vittoria italiana del 1918 riportante la firma del generale Diaz, conservata per tanto tempo in una caserma del nord Italia.
Nel pomeriggio di sabato 12 e di domenica 13 maggio, nel giardinetto dello Straccivendolo, adiacente la piazza Foro Boario, avrà luogo l’asta pubblica di auto-moto e oggetti d’epoca.