Cesena
A Ponte Abbadesse il ricordo di Stelio Brunelli
Domenica 13 novembre, alle 10,30 si è svolta a Villa Bianchi a Ponte Abbadesse, presso l’Opera Don Dino, ove sorge il monumento ai caduti e dispersi in Russia, la Cerimonia in memoria dei caduti e dispersi in Russia, organizzata dagli Alpini e dai familiari dell’Unirr (Unione nazionale italiana reduci di Russia).
Dopo la deposizione di una corona al monumento, da parte del vicesindaco Christian Castorri, in rappresentanza del Comune di Cesena, la Messa di suffragio è stata officiata da monsignor Piero Altieri. Nel corso della cerimonia è stato ricordato il quarantesimo anniversario della morte di Stelio Brunelli, presidente Unirr, al quale è dedicata una stele a fianco del monumento,
Il figlio di Stelio Brunelli, Maurizio, nel suo intervento ha ricordato che, grazie all’inizitiva di don Dino Cedioli, allora direttore della Pontificia opera di Assistenza e dell’Unirr presieduto dal padre “sorse a Gambettola il Villaggio della Consolata, inaugurato il 6 luglio 1952, per accogliere gli orfani dei caduti e dispersi in Russia. Iniziò in quegli anni e divenne un sodalizio inseparabile la collaborazione tra don Dino e Stelio a favore dei reduci di Russia, degli orfani, delle vedove dei caduti e per altre opere di carità nelle quali si impegnarono successivamente”.