A quarant’anni dalla legge Basaglia, un incontro in Comune con il Centro di salute mentale

“Non è importante tanto il fatto che in futuro ci siano o meno manicomi e cliniche chiuse, è importante che noi adesso abbiamo provato che si può fare diversamente, ora sappiamo che c’è un altro modo di affrontare la questione; anche senza la costrizione”. A dirlo nel 1978 fu lo psichiatra Franco Basaglia che ispirandosi alle idee dello psichiatra statunitense Thomas Szasz, riformò l’organizzazione dell’assistenza psichiatrica ospedaliera e territoriale in Italia, proponendo un superamento della logica manicomiale. A quarant’anni dal varo della legge che di fatto precedette di pochi mesi l’istituzione del Servizio sanitario nazionale, il Consiglio comunale di Cesena incontrerà le donne e gli uomini del Centro di salute mentale per dialogare sulla cittadinanza, la partecipazione attiva, l’autonomia e le opportunità di ogni cittadino.

L’incontro è previsto per lunedì 17 dicembre alle 17 nella sala del Consiglio comunale. L’apertura dei lavori sarà affidata al presidente del Consiglio Andrea Pullini, a cui seguirà l’intervento di Francesco Sartini del dipartimento di salute mentale e dipendenze patologiche dell’Ausl della Romagna. All’incontro intitolato “Cittadinanza, dignità e diritti” prenderanno parte anche pazienti e operatori del Centro diurno Csm  di Cesena. Le conclusioni saranno affidate al sindaco Paolo Lucchi.