Cesena
A Sant’Egidio un nuovo hub di comunità
Il progetto “Con.te.sto” fa tappa a Sant’Egidio, nel Quartiere Cervese Sud. Lo rende noto il Comune di Cesena specificando che l’Amministrazione comunale, in collaborazione con la cooperativa sociale Smart, si appresta ad avviare un percorso di ascolto e co-progettazione che, nelle prossime settimane, coinvolgerà l’intera città per attivare il secondo hub di comunità sull’esempio di Borello. Il primo appuntamento si terrà nella serata di domani, giovedì 12 gennaio, e vedrà il Quartiere Cervese Sud al centro del confronto. Nei giorni seguenti, fino alle fine del mese di gennaio, ci saranno altri momenti di coinvolgimento attivo dei cittadini, dall’apertura dell’indagine online alle interviste, fino ai focus group con le associazioni e all’open day previsto per sabato 28 gennaio.
I Community hub, spiega il Comune in una nota, sono strutture a servizio della comunità, luoghi che offrono e co-producono servizi integrati con la comunità: servizi di natura sociale, culturale, per il tempo libero, di promozione del lavoro, di sensibilizzazione ambientale, di partecipazione cittadina, di formazione. Dopo la sperimentazione attivata a Borello, esattamente un anno fa, l’Amministrazione comunale amplia la rete bibliotecaria dando vita a un secondo hub decentrato che risponderà ai bisogni delle realtà locali e a una precisa richiesta della comunità.
“Il Quartiere Cervese Sud – commenta il sindaco Enzo Lattuca – si trova in una zona centrale e strategica di Cesena, facilmente raggiungibile da tutti coloro che vivono anche in quartieri più periferici. Nel corso dei prossimi mesi questo Quartiere vedrà l’avvio di diversi progetti di comunità, in parte finanziati dalle risorse del Pnrr, e in parte con risorse comunali. L’hub di Sant’Egidio rappresenta uno dei progetti maggiormente attesi che contribuirà ad arricchire, e ampliare, la rete bibliotecaria cittadina, e all’incremento dei servizi messi a disposizione dei cittadini. A partire da domani raccoglieremo bisogni, necessità, idee e proposte di chi vive nel quartiere per contribuire allo sviluppo del futuro hub e avvieremo un confronto con le diverse realtà che vivranno questi spazi rammodernati e rispondenti ai diversi bisogni emersi”.
“Questo progetto – commenta il presidente di Quartiere Diego Paglierani – rappresenta il futuro del nostro quartiere perché ci consentirà di trasformare l’ex scuola di Sant’Egidio, diventata sede di incontri istituzionali ed eventi, in un presidio adatto a tutte le età e in un polo di aggregazione innovativo”.
Il progetto di fattibilità tecnico-economica relativo al nuovo hub di Sant’Egidio, che sorgerà al piano terra dell’ex scuola di via Cervese 1260, è stato approvato dalla Giunta comunale a dicembre e corrisponde a un investimento complessivo di 90mila euro.