Affidata la città di Cesena e l’intera Diocesi alla protezione di Maria

Si è tenuto sabato pomeriggio in piazza del Popolo a Cesena, per il secondo anno consecutivo, l’atto di venerazione e di affidamento alla Vergine Maria della città e della Diocesi.

Tanta la gente che ha preso parte al momento di preghiera, culminato con l’omaggio floreale portato ai piedi della statua di Maria Immacolata che si trova sulla facciata del palazzo comunale. I fiori sono stati collocati grazie all’intervento di una squadra di Vigili del fuoco.

Molto curiosa la storia della statua del Cinquecento, come riportato nel Primo piano sull’edizione cartacea, secondo la ricostruzione di Tommaso Magalotti.

Il vescovo Douglas per l’occasione ha letto una preghiera da lui composta che pubblichiamo di seguito.

Ave, maris stella:

nel mare della vita

sii la stella polare che indica il porto sicuro,

Cristo Signore.

Quando la burrasca si scatena sii tu la nostra difesa;

in  tempo di bonaccia

non permettere che dimentichiamo di ringraziarti.

 

Sumens illud ave:

pieni di confidenza filiale

ci rifugiamo sotto il tuo celeste manto

e ci affidiamo ancora una volta a te,

noi popolo santo in Cesena-Sarsina;

stringici al tuo Cuore Immacolato

affinché nel vortice chiassoso del mondo

non smarriamo la strada che porta al tuo Figlio Gesù.

 

Solve vincla reis:

siamo peccatori,

deboli e fragili;

invoca su di noi la misericordia del tuo Figlio.

La tua materna protezione

ci sostenga nella lotta contro il maligno.

 

Monstra te esse matrem:

mostrati madre a noi, tuoi figli,

diventati tali sotto la croce

insieme al discepolo amato.

Fa’ che ti accogliamo nella nostra casa

e donaci di gustare la tenerezza della tua presenza.

 

Virgo singuláris, mites fac et castos:

tu, ricolma di grazia

dal primo istante della vita,

pura nel corpo e nel cuore,

sii nostro sostegno

e non permettere che cadiamo nei lacci della corruzione,

della violenza e della impudicizia.

 

Iter para tutum:

rendi sicuri i nostri passi

nel pellegrinaggio verso il Cielo

dove insieme al Tuo Figlio

e allo Spirito Santo

renderemo in eterno gloria al Padre,

che vive per sempre,

nei secoli dei secoli.

Amen.

(foto Pier Giorgio Marini)