Al Bonci la fase finale del Festival nazionale di Teatro scolastico

Il teatro e la scuola, due luoghi nei quali per definizione si può esprimere tutto il proprio potenziale, uniti in un festival che da 20 anni premia le migliori produzioni nate tra i banchi.

Il Bonci di Cesena torna a ospitare il Festival nazionale del Teatro scolastico “Elisabetta Turroni”, con un cartellone di spettacoli mattutini dal 20 al 24 marzo (sempre alle 10) e un’anteprima sabato 17 marzo, alle 18, con la consegna del premio per la creatività artistica a Simone Toni, attore e regista.

Nella settimana del festival non mancheranno altri eventi collaterali, come incontri corsi o esposizioni. Gli ingressi agli spettacoli e la partecipazione alle attività collaterali sono gratuiti.

Oltre all’esposizione in corso (gli scatti del Don Chisciotte provenienti dal Centro cinema), dal 20 marzo saranno in mostra le immagini scattate da Gian Paolo Senni e Stefania Albertini che documenteranno, nei corridoi dei palchi del teatro, tutte le precedenti edizioni.

Organizzato da Ert, in collaborazione con il Comune di Cesena, il patrocinio del Ministero dell’Istruzione e il sostegno di Bper Banca, il festival si è presentato questa mattina al Bonci alla presenza dell’assessore alla Cultura del Comune di Cesena Christian Castorri e del direttore del teatro Franco Pollini, con l’attore e regista Michele Di Giacomo. L’intero festival ha un budget di 10mila euro, coperto per metà dal Comune e per il resto da Bper ed Ert.

A sfidarsi sul palco del Bonci saranno i cinque migliori spettacoli prodotti dalle Scuole Superiori italiane durante lo scorso anno scolastico, selezionati tramite un bando che ha visto partecipare 34 istituti d’istruzione. Le scuole si sono fatte avanti spedendo dei video dove che hanno evidenziato, in modo netto, come il teatro sia occasione di crescita personale, arricchimento civile, formazione sociale. In una parola, vita nel significato pieno del termine. 

Due le giurie, una tecnica (composta da Lusiana Battistini, Franco Bazzocchi, Michele Di Giacomo, Claudio Longhi e Franco Pollini) ed una del pubblico (che assegnerà un proprio premio), composta da quattro classi della Scuola Media Pascoli, guidate dalla docente Donatella Missirini.

IL PROGRAMMA

Il programma del concorso si apre martedì 20 marzo alle 10 conil Liceo Scientifico “E. Fermi” di Padova che presenta I PROMESSI SPOSI: una messa in scena corale e ironica che ripercorre il romanzo di Manzoni riuscendo a rendere fruibile in poco più di un’ora e mezza questo grande affresco storico-culturale; al termine dello spettacolo è prevista l’inaugurazione ufficiale della ventesima edizione, con gli interventi dell’assessore alla Cultura del Comune di Cesena, Christian Castorri, e del direttore di Emilia Romagna Teatro Fondazione, Claudio Longhi.

Il secondo giorno, mercoledì 21 alle 10, è in scena il Liceo Classico “G. Veronese” di Chioggia (VE) con LISISTRATA, adattamento, con canto e musica dal vivo, della commedia di Aristofane che con leggerezza e umorismo pone al centro il tema attualissimo della pace. Al pomeriggio, alle 16,si tiene il primo dei due incontri del laboratorio di lettura AD ALTA VOCE condotto dall’attrice Diana Manea: un percorso dedicato ai docenti del territorio, alla scoperta delle diverse possibilità di interpretazione di un materiale testuale nel passaggio dalla visione alla vocalizzazione.

Giovedì 22 alle 10 arriva il Liceo Scientifico “L. Respighi” di Piacenza con VELEIA AMOR MI, risultato teatrale di una ricerca storica e archeologica sul territorio piacentino, dove è stata scoperta la bellissima città romana di Veleia, e frutto di una felice collaborazione tra la Scuola e una delle più importanti compagnie di teatro di figura del panorama nazionale, il Teatro Gioco Vita. Lo spettacolo è in lingua italiana con inserti in latino, comprensibili a tutti, e si ispira alla commedia plautina. Alle 16, appuntamento peril secondo incontro del laboratorio di lettura AD ALTA VOCE.

Venerdì 23 alle 10 è in programma DO DO DO THE ORLANDO dell’ITCS “G. Salvemini” di Casalecchio di Reno (BO): partendo dall’Orlando Furioso di Ariosto e dalla celebre rilettura di Italo Calvino, gli studenti mescolano radiodramma, linguaggio cinematografico e teatrale in un lavoro estremamente originale.

Chiude il concorso, sabato 24 marzo alle 10, il Liceo Classico “A. Calamo” di Ostuni (BR) con IL MARE DI ANTIGONE, tratto da due libri diCorrado Augias e Erri De Luca: una riflessione sulla contemporanea questione dei migranti che trae ispirazione dalla forza morale dell’eroina di Sofocle, in lotta contro l’ingiustizia delle leggi umane in nome di un superiore ordine divino, naturale e morale. Alle 14,30 è previsto l’incontro con le Scuole in concorso e le Scuole del territorio Teatro e diversità, come far incontrare i ragazzi con il diverso tramite il teatro a cura di Michele Di Giacomo.

Alle 16, la presentazione del catalogo del ventennale del Festival, Un Festival di Scuole: venti anni di spettacoli al Bonci a cura di Franco Pollini che interviene insieme a Franco Bazzocchi e Gabriele Marchesini.

Il Festival si conclude con una valutazione della Giuria, che in base alle performance live assegna i vari premialle Scuole, segnalando le punte d’eccellenza dei singoli spettacoli (drammaturgia, messa in scena, scenografia, adattamento di un testo classico, coralità d’esecuzione, tema civile etc.). Il monte premi è di 2mila euro e viene assegnato per l’acquisto di attrezzature teatrali.

La premiazione è prevista sabato 24 marzo alle 15 al Teatro Bonci:partecipano le delegazioni delle Scuole in concorso e delle Scuole che hanno ricevuto dalla Commissione selezionatrice le segnalazioni (ben 23) per aspetti particolarmente interessanti del progetto presentato al bando.