Dall'Italia
Al via il corso di alta formazione in Economia del credito cooperativo
Un percorso formativo innovativo per amministratori e dipendenti del credito cooperativo
La Federazione Bcc Emilia-Romagna, in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Economiche dell’Università di Bologna, ha inaugurato un percorso formativo dedicato al rafforzamento delle competenze economiche, giuridiche e identitarie degli operatori del credito cooperativo.
Un’iniziativa per il futuro del credito cooperativo
Il corso di alta formazione in Economia del credito cooperativo avviato ieri, 13 dicembre, coinvolge 30 partecipanti tra amministratori, dipendenti e membri degli organi di controllo delle Bcc regionali. Il progetto è sostenuto da FondoSviluppo e si inserisce nelle attività di formazione tecnico-identitaria, fondamentali per affrontare sfide come il cambiamento climatico, la digitalizzazione e lo sviluppo sostenibile.
Mauro Fabbretti, presidente della Federazione Bcc Emilia-Romagna, ha dichiarato: «Investire sulla formazione significa costruire un futuro solido per il credito cooperativo e mantenere alta la qualità del nostro lavoro e il nostro impatto sulle comunità».
Una formazione strutturata e innovativa
Il corso prevede 40 ore di lezioni suddivise in otto moduli settimanali, con conclusione a marzo 2025. Diretta dal professor Flavio Delbono, l’attività didattica si svolgerà a Bologna presso la sede della Federazione Bcc Emilia-Romagna, con possibilità di partecipazione online. Tra i temi trattati: diritto del credito cooperativo, sostenibilità, digitalizzazione e sviluppo locale.
Un corpo docente di eccellenza
Tra i relatori spiccano accademici e professionisti di alto livello, come il professor Stefano Zamagni e Sergio Gatti, direttore generale di Federcasse. Il corso, a detta degli organizzatori, rappresenta un modello di collaborazione tra sistema bancario e mondo accademico, favorendo lo sviluppo del capitale umano e dei valori cooperativi.