Rubicone
Alla Nuova olimpia Gambettola il titolo nazionale e la Coppa Europa di TeamGym
Si sono svolte le gare dell’ultima tappa valida sia per il Campionato italiano TeamGym sia per l’International TeamGym Cup (la Coppa Europa per club, dopo Tallin in Estonia e Plizen in Repubblica Ceca).
Le competizioni si sono tenute in una delle palestre dell’Accademia acrobatica, l’Oasi2 in via Cristoforo Colombo 35 a Cesenatico, da venerdì 7 a domenica 9 giugno.
A trionfare i giovani atleti della Nuova Olimpia Gambettola. Tre intense giornate di gare durante il passato weekend a Cesenatico in cui la compagine gambettolese ha partecipato con 36 atleti, di varie categorie e livelli: 4 individualisti, 5 formazioni di trio e 2 squadre.
Gli atleti della Nuova olimpia erano accompagnati dagli allenatori Eva Luna Maestri, Elisa Bonoli e dagli insegnanti Borik Baiardi, Martina Zani supervisionati dal presidente Massimiliano Maestri che nell’occasione era il responsabile di segreteria dell’intera competizione.
Un trionfo che ha visto tutti gli atleti gambettolesi salire sul podio grazie ai successi ottenuti: Sara Morosan, Tommaso Verdicchio e Nina Gobbi vincitori fra gli individualisti e il secondo posto di Maddalena De Carli (alle spalle della compagna Nina Gobbi); secondo posto per il trio L1 Giovani (Zoe Prati, Stefania Paraschiv, Lia Danacier, Adele Sciarillo e Noemi Bertozzi); secondo posto per il trio L2 Open (Perla Fiorini, Elisa Faedi, Clea Nikolli, Sara e Sofia Zamagni); secondo posto per il trio L3 Junior (Sara Orlandi, Margherita Rubbiani, Sonia Ardini e Adele Viroli); secondo posto per il trio L3 Giovani (Sofia Mia Dattolico, Ingrid Gjonaj e Cloe Bertozzi); primo posto per il trio L4 Giovani 2 Mix (Valentino Zavaglia, Gloria Feri, Agata Rocchi e Giulia Morosan) e primo posto per la squadra L4 Junior (Ambra e Giada Carraresi, Eva Gori, Lisa Ciavolella, Alessia Zani, Matilde Righi, Anna Benaglia e Giada Bizzarri), entrambi hanno vinto sia il Campionato Italiano che la Coppa Europa.
La gioia incontenibile dei ragazzi è stata condivisa da tutto lo staff tecnico e non, ma soprattutto dai tanti genitori che trepidanti hanno seguito e sostenuto le loro competizioni.