Alla parrocchia dell’Osservanza si è svolto il cenone con gli ultimi

Il 2017 si è concluso all’insegna della solidarietà alla parrocchia dell’Osservanza di Cesena. Come da tradizione si è tenuto il cenone di San Silvestro rivolto a poveri, migranti e anziani soli. All’iniziativa hanno partecipato anche alcuni ospiti della casa di Bagnile della Papa Giovanni XXIII e famiglie con bambini. La serata è stata allietata da musica, tombola e si è conclusa in allegria dopo il brindisi di mezzanotte.

Un momento di festa che non si sarebbe potuto concretizzare senza il contributo dei venti volontari che si sono impegnati per cucinare e servire in tavola. “Ci siamo portati a casa gli occhi e i sorrisi di quei volti appena conosciuti, di quelle storie di vita appena intuite, ma felici di esserci stati. Questa esperienza è stato un semplice ‘si’ a una proposta che ci ha ricordato che solo nella fedeltà a Gesù è possibile amare e sentirsi una cosa sola con l’altro”, è il commento della volontaria Elena.

A loro e alle tante attività locali che hanno offerto i prodotti alimentari per allestire il cenone, va il ringraziamento del parroco monsignor Virgilio Guidi e della comunità parrocchiale. Si tratta di Apofruit, Zoffoli banane, cooperativa macellai Cem, salumificio Delvecchio, salumificio Faggioli, Daniele è Rumagnol, Conad Ponte Abbadesse, panificio Bolognese, panificio Rossi, pasticceria Claudio, pasticceria Romagna, Cantina sociale Cesena, cantina Il Glicine, Centrale del latte, soc. agr. Fungo Cesena, pastificio La Fenice, Terranova formaggi, Martini alimentare, Orogel.