Cesenatico
All’Ospedale Marconi arriva la Tac
Una nuova Tc (tomografia computerizzata, una volta definita Tac) per l’Ospedale Marconi di Cesenatico e locali di Radiologia rinnovati per ospitarla. Macchina e spazi sono stati inaugurati questa mattina dai vertici di Ausl Romagna alla presenza dell’Amministrazione comunale e della stampa.
“A Cesenatico non è mai stata presente una Tac – ha detto Marisa Bagnoli, direttore del presidio ospedaliero Bufalini-Marconi-Angioloni -. Si tratta di una grande novità, un arricchimento per l’Azienda e un vantaggio per tutto il territorio. La prossima settimana si terranno i collaudi, poi dal 15 luglio partiranno le agende“.
Stefano Sanniti, direttore Area dipartimentale Gestione e innovazione delle tecnologie Ausl Romagna, ha ricordato che la Tc “fa parte dell’aggiornamento degli strumenti diagnostici dell’Azienda, in corso anche grazie a risorse Pnrr” e che, nello specifico, “sono stati impiegati 280.000 euro più Iva di fondi propri”.
Il nuovo tomografo computerizzato è un modello Aquilon Prime Sp – Canon. “È dotato di intelligenza artificiale – ha spiegato Sanniti – che ripulisce le immagini dal rumore e le ottimizza. Acquisisce e ricostruisce contemporaneamente 160 strati per singola rotazione in tecnica spirale, con un’elevata capacità di rotazione, consentendo una durata più breve dell’esame e garantendo una riduzione della dose di radiazioni erogata, fino al 75 per cento in meno. Il lettino è in grado di sostenere un peso fino a 315 chili, mantenendo un’elevata accuratezza di posizionamento del paziente. Saranno possibili tutti gli esami tomografici, dalle ecografia di primo livello, alle angio tc cardio-sincronizzate e coronaro tc”.
Per installare la nuova Tc sono stati rimodulati e ristrutturati anche gli spazi della Radiologia, al piano terra del Marconi. “È stata riqualificata – ha spiegato Alessandra Montalti, direttore Attività tecniche Forlì-Cesena di Ausl Romagna – un’area di 106 metri quadrati, con la realizzazione di una nuova sala idonea a ospitare l’apparecchiatura, una sala comandi, una sala preparazione con annesso spogliatoio e servizi igienici, oltre allo spostamento dei locali tecnici. Sono stati installati anche nuovi impianti elettrici e meccanici di condizionamento dell’aria. Si è intervenuto sulla copertura e sono stati rinnovati i serramenti. Le opere sono state finanziate con fondi propri dell’Ausl Romagna per un importo di circa 650.000 euro più Iva“.
Per Marcello Bisulli, direttore della Radiologia, si tratta di “una delle macchine più all’avanguardia del territorio”, le cui immagini, in un’ottica di sistema, “potranno essere visualizzati da tutti i presidi dell’Ausl Romagna”. Una “mission territoriale che si svilupperà anche nell’integrazione dell’equipe radiologica con quella neuroradiologica”.
Francesco Sintoni, direttore del distretto Rubicone di Ausl Romagna, ha sottolineato che la nuova Tc “è solo un tassello che si aggiunge al progetto di ampliamento e riqualificazione del presidio di Cesenatico. Per un totale di 9 milioni di euro è prevista la riorganizzazione di alcuni servizi già presenti e la costruzione di una nuova palazzina, dove troveranno collocazione un ospedale da 20 posti letto e la medicina di comunità”.
“A Cesenatico si sta sviluppando una cittadella della salute, che va oltre il modello di ospedale – ha rimarcato il direttore generale di Ausl Romagna Tiziano Carradori -. L’intervento rappresenta un passo importante verso l’evoluzione di un modello organizzativo che mira alla piena integrazione tra sanità e territorio per fornire prestazioni adeguate in condizioni di prossimità. L’investimento è stato importante, ora è necessario fornire e usufruire delle prestazioni”.
Soddisfatto il sindaco Matteo Gozzoli: “Il lavoro che stiamo facendo insieme ad Ausl Romagna é molto prezioso per tutta la comunità. É un percorso graduale, condiviso con i cittadini, che ci ha portato, qualche settimana fa, a inaugurare la nuova palestra per la riabilitazione e la Centrale operativa territoriale (Cot) e che presto vedrà l’inizio dei lavori di un nuovo edificio adiacente a quello attuale”. Dal primo cittadino un pensiero a “Giovanni Bissoni, che ha iniziato questo percorso insieme a noi e sarebbe orgoglioso e felice”.