Rubicone
“Amministrare Longiano è una cosa seria”
Il prossimo 12 giugno i cittadini di Longiano saranno chiamati a eleggere il nuovo sindaco. Le urne saranno aperte dalle 7 alle 23. I longianesi troveranno tre opzioni di voto in questo ordine: lista 1 – “Insieme disegniamo Longiano” con candidato sindaco Mauro Graziano, classe 1975, vicesindaco uscente e presidente della cooperativa Cofac di Cesenatico (appoggiato dal Pd); lista 2 – “Siamo Longiano” con candidato sindaco Matteo Venturi, classe 1985, giornalista; lista 3 – “Vivalongiano con Valerio Antolini” che candida a sindaco Valerio Antolini, classe 1963, tecnico informatico.
Per presentarvi i tre candidati abbiamo sottoposto loro alcune domande, pubblicate sul Corriere Cesenate in edicola da ieri, giovedì 2 giugno. Proponiamo qui la versione integrale delle interviste. In ordine di lista, ecco l’intervista a Mauro Graziano.
Qual è il tema più importante di cui pensa che il nuovo sindaco dovrà occuparsi appena eletto?
Viviamo in un periodo molto difficile, nei prossimi mesi bisognerà far fronte a quelle che saranno le conseguenze economiche, sociali, umanitarie della pandemia e della guerra in Ucraina. A mio avviso il nuovo Sindaco dovrà rivolgere grande attenzione e destinare importanti risorse al welfare e alle attività economiche e commerciali in modo da garantire sostegno a chi si trova in difficoltà e far sì che nessuno rimanga indietro.
Quindi grande attenzione all’assistenza socio-sanitaria per gli anziani, favorire il ritorno alla piena socialità dei giovani e degli adolescenti che maggiormente hanno subito le conseguenze del lockdown, sostegno alle famiglie in difficoltà a causa della riduzione del reddito e dell’aumento del costo della vita, garantire pieno sostegno ai ragazzi che richiedono gli educatori.Nello stesso tempo bisognerà sostenere le attività produttive e commerciali esistenti ed incentivare la nascita di nuove realtà in modo da creare un tessuto produttivo e commerciale forte in grado di auto sostenersi.
Quali sono i punti principali del programma?
I due punti cardine del nostro programma sono il welfare e la ripartenza post pandemia.Per quanto riguarda i servizi alla persona puntiamo molto sul potenziamento della medicina di territorio in collaborazione con Asl e Regione. Il nostro obiettivo principale è quello di realizzare a Longiano una “casa della salute” in modo da garantire ai nostri cittadini servizi sanitari costanti e vicini. L’altro nostro grande obiettivo è il potenziamento dell’asilo nido. Abbiamo un servizio nido di qualità e con rette molto contenute, dobbiamo lavorare per aumentare il numero di posti disponibili.L’altro punto cardine è la ripartenza post pandemia. Settori come il turismo, il commercio, la cultura sono stati messi in ginocchio dalla pandemia. Il nostro impegno sarà rivolto a sostenere e valorizzare il nostro patrimonio artistico-culturale, il teatro Petrella, la fondazione Balestra, i musei presenti sul nostro territorio e rendere il nostro borgo sempre più attrattivo.Punteremo molto sulla sicurezza del territorio potenziando il nostro corpo di polizia locale, il nostro sistema di Videosorveglianza e sosterremo il controllo di vicinato che si è rivelato molto utile in questi anni.Nostro obiettivo è promuovere lo sport come stile di vita, collaboreremo con le società sportive al fine di garantire un’offerta varia e di qualità e prevederemo dei contributi per garantire la possibilità di fare sport anche ai bambini in difficoltà economica.Promuoveremo la mobilità sostenibile realizzando nuovi tratti di piste ciclopedonali al fine di collegare tutte le frazioni del nostro comune.
In particolare le azioni che pensa di intraprendere per rilanciare Longiano e farla tornare ai fasti di trent’anni fa?
A mio avviso è necessario un progetto organico che preveda incentivi importanti all’apertura di nuove attività, promozione e sostegno del nostro patrimonio artistico-culturale, organizzazione di eventi che attirino sempre più turisti. Punteremo sulla ripartenza post pandemia del Teatro Petrella, collaboreremo con la Fondazione Balestra per la valorizzazione del terrazzo del castello, rilanceremo gli eventi della tradizione Longianese in collaborazione con la Pro-loco e proporremo nuovi eventi, realizzeremo una rete di sentieri che permetterà di promuovere le tantissime realtà enogastronomiche del nostro territorio. Promuoveremo il progetto “Longiano città della bici” in modo da rendere la nostra Città sempre più attrattiva per i tantissimi cicloturisti che percorrono le strade della Romagna.
In una riga il messaggio che vuole lanciare ai suoi elettori
Ho deciso di accettare di candidarmi a Sindaco di Longiano perché ritengo di avere il tempo, l’esperienza e le competenze necessarie, perché deve essere chiaro che amministrare Longiano è una cosa seria e amministratori non ci si improvvisa.