Cesena
Anche a Cesena sono arrivate le Sardine
Anche a Cesena sono arrivate le ‘Sardine’. Il movimento di protesta contro Salvini, ideato dal bolognese 32enne Mattia Santori, ha riempito ieri piazza del Popolo a partire dalle 18.
La manifestazione è stata organizzata all’ultimo momento in contrapposizione alla visita del leader della Lega in città: prima tappa nella sede di Confcommercio a confronto con alcuni imprenditori del territorio e poi verso le 16.30 al banchetto dei suoi sostenitori in centro storico, sotto il palazzo del Capitano. “Ce la metteremo tutta per portare il cambiamento” ha affermato Salvini, in tour in Emilia-Romagna per la campagna elettorale delle elezioni regionali.
In piazza del Popolo erano circa 2mila i presenti con tanto di striscioni dagli slogan creativi (‘Piadania libera’) e cartelli, che salgono a 5mila per gli organizzatori ma in realtà la piazza non era completamente piena. Tra i contestatori molti i giovani ma anche tanti meno giovani e famiglie con bambini divertiti a colorare i disegni delle sardine.
“Auguriamoci tutti insieme un futuro di solidarietà, accoglienza, rispetto, diritti, inclusione, non-violenza, antifascismo”, hanno ribadito gli organizzatori dell’iniziativa, che sul palco hanno rivendicato di aver anticipato le ‘Sardine’ con la manifestazione ‘Cesena non ha paura’ del giugno scorso in occasione del primo comizio di Salvini in città.
Dopo che la piazza ha intonato ‘Bella ciao’, in conclusione è intervenuto il leader del movimento, Mattia Santori. “Le piazze non sono solo di Salvini ─ ha esordito il volto pubblico e portavoce delle ‘Sardine’─. Dicono che oggi da Salvini c’erano 17 persone, ma succede così: quando uno è un leone da tastiera poi quando scende in piazza prende delle scoppole. E questa è la 132° scoppola che diamo a Salvini. Quanto è bello venire in piazza a fare un po’ di politica. Ogni piazza dimostra che famiglia c’è nella propria città: bambini, anziani, gente di colore, romagnola”.
[Foto Sandra e Urbano Cesena]