Rubicone
Antico organo restaurato con fondi Cei
Si trovava a Casale. Ora è stato trasferito a Sorrivoli. Domenica 8 dicembre il concerto inaugurale

Restaurato un antico organo a canne grazie a un contributo 8xmille della Conferenza episcopale italiana.
Da Casale a Sorrivoli
Lo strumento, costruito dalla scuola bolognese Pietro Orsi e Gioacchino Sarti nel 1856, era collocato nella chiesa di San Giovanni Battista a Casale, ma era stato pensato per una di Cento di Bologna, come da iscrizioni sull’organo. Nel 2006, a seguito del crollo del solaio della chiesa di Casale, l’organo fu smontato e collocato presso i locali della parrocchia di Calisese. Nel 2022, per interessamento di Nikolas Bolognesi, che all’epoca si occupava di organi a canne per la diocesi, l’organo è stato restaurato o ora si trova presso la chiesa del Castello, a Sorrivoli. Particolarità dello strumento, di piccole dimensioni, sono la tenda quaresimale dipinta con un trofeo di strumenti musicali che copre la facciata e la presenza di un’ancia tra i nove registri sonori.
Il restauro
Il restauro è stato eseguito dalla ditta “Dell’Orto e Lanzini” di Dormelletto (Novara), grazie a un finanziamento Cei di 9.970 euro, a fronte di una spesa totale di 19.940 euro. “L’organo positivo – dicono i restauratori – è un esemplare molto ben conservato. Fabbricato con perizia e competenza, è testimone della persistenza sul territorio di piccoli strumenti portatili, altrove già scomparsi da decenni a favore dei più grandi organi da chiesa, stabili nella loro collocazione. Lo strumento si presentava pressoché intatto, non avendo mai subito manomissioni di rilievo. Il deterioramento era solo frutto dell’opera del tempo. Abbiamo così svolto un intervento di restauro volto innanzitutto a porre rimedio ai danni del tempo e a permettere quelle operazioni di regolazione e accordatura che hanno riportato lo strumento a una corretta funzionalità”.
Il concerto inaugurale
Il concerto inaugurale si terrà domenica 8 dicembre alle 17 nella chiesa di Sorrivoli, con una breve presentazione dello strumento. Suonerà l’organista Nikolas Bolognesi che eseguirà brani di Zipoli, Frescobaldi, Bach, Vivaldi, Storace, Scarlatti, Walther e Valeri e la piccola composizione “Preludio corale e fuga” dedicata a Sorrivoli e al restaurato organo.