Apofruit, assemblea sindacale sulla violenza contro le donne

Si è svolta lunedì 18 novembre, presso lo stabilimento della cooperativa agricola Apofruit di Longiano, la prima assemblea sindacale sul tema della violenza contro le donne, voluta dagli rsu di Flai-Cgil, Fai-Cisl e Uila-Uil.

Un incontro ad ampio raggio

Invitate all’assemblea le coordinatrici dell’associazione Voce Amaranto e dello Sportello Antiviolenza Alba, insieme alle rappresentanti delle pari opportunità per affrontare il tema di grande attualità. Lo rendono noto le stesse lavoratrici che riferiscono che vari sono gli argomenti trattati: “dall’analisi del ciclo della violenza sia fisica sia psicologica, economica e sessuale alla narrazione delle conquiste legislative penali fino alle ultime fattispecie di reato come il revenge porn, gli sfregi permanenti al viso, il matrimonio forzato e il divieto di avvicinamento”. In ambito lavorativo, “ampio rilievo è stato dato alle conquiste delle donne nei Ccnl con l‘equiparazione delle tariffe orarie, il riconoscimento della maternità, del congedo parentale, dell’allattamento senza trascurare il tema della violenza sul posto di lavoro”.

Un fiocco rosso e una camminata solidale

Due i gesti concordati per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla violenza contro le donne: uno simbolico costituito da un fiocco rosso appuntato sulla divisa di ogni lavoratrice, così come voluto dalla stesse, e una camminata che si svolgerà domenica 24 novembre dal titolo “Ma che genere di camminata” con partenza alle 10 dallo stabilimento Apofruit di Longiano (via Emilia di Levante 2750) e arrivo in piazza Pertini a Gambettola: una camminata solidale contro la violenza sulle donne a favore dello Sportello Antiviolenza Alba.

“Il nostro sia un esempio”

“Ringraziamo – dice, a nome delle lavoratrici, Lilia Andreano della rsu Uila Uil – le coordinatrici Marina Tosi, Moira Pedrelli, Milena Mami, Silvia Baldini, Lelia Serra di Voce Amaranto e Sportello Alba, e la coordinatrice regionale per le Pari opportunità Uila-Uil Concetta Viola, per l’interessante contributo che ci hanno donato. Auspichiamo che questo sia il primo di una lunga serie di incontri e che il nostro esempio possa aiutare a promuovere tante altre assemblee nelle cooperative agricole”.