Assemblea generale Cei: cardinale Zuppi, “il cammino sinodale continua nell’ascolto, in Italia diverse pandemie”

“Il Cammino sinodale continua nell’ascolto: quando qualcuno ascolta si fa ferire da quello che vive, fa sua quella sofferenza. Ciò che viviamo ci aiuta a capire le tante domande, le tante sofferenze, e quindi anche come essere una madre vicina e come incontrare i diversi compagni di strada”. Lo ha detto nella sua prima dichiarazione alla stampa il presidente della Cei e arcivescovo di Bologna, il cardinale Matteo Maria Zuppi, dopo la nomina alla guida dei vescovi italiani, come riportato dal comunicato della Cei a conclusione della 76ª Assemblea generale, che si è svolta dal 23 al 27 maggio all’Hilton Rome Airport di Fiumicino (Roma).

Nel corso dei lavori, l’Assemblea generale ha eletto, a norma dell’art. 26 § 1 dello Statuto, una terna di vescovi diocesani che ha proposto al Papa per la nomina del suo presidente. Papa Francesco ha scelto come successore del cardinale Gualtiero Bassetti il primo degli eletti, il cardinale Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna.

Nella sua prima dichiarazione alla stampa, il presidente della Cei ha parlato di una “Chiesa che è per strada e cammina nella missione di sempre, ovvero quella che celebreremo a Pentecoste: una Chiesa che parla a tutti, che vuole raggiungere il cuore di tutti e che parla, nella babele di questo mondo, l’unica lingua dell’amore”. Non è mancato un pensiero alla situazione del Paese e alla crisi internazionale: “In questo momento, in Italia, in Europa e nel mondo viviamo diverse pandemie: quella del Covid con tutto ciò che ha rivelato in termini di fragilità, debolezze, consapevolezze, domande aperte e dissennatezze; e ora anche la pandemia della guerra a cui con insistenza, da tempo, papa Francesco aveva fatto riferimento parlando di terza guerra mondiale a pezzi e che aveva ricordato nella Fratelli tutti riportando alcuni temi fondamentali legati alla pace e al nucleare. Senza dimenticare altri pezzi di guerre che sono – anche quelle – mondiali”.