Cesena
Avvocati di strada premiati a Cesena
Ai volontari che offrono tutela legale gratuita ai senzatetto va l’edizione 2020 del premio ‘Cesena Città per la Pace’. Il riconoscimento è stato consegnato stamattina, nella Sala del Consiglio comunale a Palazzo Albornoz, dall’assessore Carlo Verona a una nutrita rappresentazione dell’associazione ‘Avvocato di strada onlus’ per “essersi distinta in modo particolare con una concreta rispondenza ai principi del vivere civico, per la tutela dei più deboli ed emarginati e a difesa dei diritti dei cittadini.
“A Cesena siamo attivi dal maggio del 2019 nella sede della Caritas diocesana in via don Minzoni, e l’età media dei nostri volontari è di 37 anni —spiega Emmanuele Andreucci, coordinatore di ‘Avvocati di strada’ —. A livello nazionale l’associazione conta oltre cento sportelli, l’Ordine forense ci dà la possibilità di operare gratuitamente ed eventuali spese legali vengono devolute”.
Tra i casi noti trattati dall’associazione ci sono quelli contro il Decreto Sicurezza voluto dal leader della Lega Matteo Salvini quando era ministro dell’Interno del primo Governo Conte, che impediva ai richiedenti asilo l’iscrizione all’anagrafe comunale.
“È un estremo gesto di pace quello di ricevere il premio proprio dal nostro principale antagonista, il Comune di Cesena, contro cui abbiamo fatto sette ricorsi vincendoli. Inizialmente il Comune era reticente ma poi si è adeguato —prosegue Andreucci —. Da segnalare che non abbiamo mai avuto casi di violenza sui senza fissa dimora: è lo specchio di una società ancora sana e bisogna fare in modo che lo rimanga”.
La onlus è composta da una dozzina di avvocati (di cui due praticanti) e due medici, nel dettaglio: Nicola Urbini, Filippo Antonelli, Antonio Baldacci, Daniella Ijomah, Francesca Maietta, Cristina Della Strada, Alice Magnani, Giulia Aldini, Elisa Nardella, Christian Morosi, Michele Sacchetti, Emmanuele Andreucci, Tommaso Pieri, Luca Montaguti.
“Fino a oggi abbiamo fatto una cinquantina di consulenza e preso in carico una quindicina di casi — interviene l’altra coordinatrice Giulia Aldini —, si tratta per la maggior parte di uomini, sia italiani che stranieri. Il problema principale che emerge è quello della ricerca della casa, ma abbiamo trattato le esigenze più disparate: sfratti, casi di droga e maltrattamenti, separazione dal coniuge e anche questioni di eredità. Siamo stati attivi anche durante il lockdown”.
Lo sportello di ‘Avvocato di strada’ riceve su appuntamento (tel. 0547.22423) ogni secondo e quarto giovedì del mese.
“Cesena è una dei pochi comuni a mantenere la continuità: cambiano le Giunte ma non viene meno il sostegno al Centro per la pace e a questo premio arrivato alla quindicesima edizione”, sottolinea Piero Piraccini del Centro per la pace di Cesena.