Sport
Bar sport da Michi Neri
È nata una promessa del giornalismo sportivo? Potrebbe diventarlo la redazione social di Michele Neri? Per ora, si possono trovare online una pagina Instagram e un canale Twitch, quest’ultima piattaforma frequentata soprattutto dagli adolescenti per vedere i professionisti dei videogiochi. I follower sono ancora pochi, ma crescere in questi numeri richiede tempo. Un tempo utile per affinare i contenuti, per sbagliare e correggere senza che desti scandalo.
Ma chi è Michele Neri? Classe 1998, cesenate, milanista, amico del Corriere Cesenate. Un ragazzo solare e generoso. Fin da piccolo sogna di fare il giornalista sportivo, magari il telecronista. Impara a leggere dalla Gazzetta dello Sport e segue tutti gli sport. Cresce nelle scuole del Sacro Cuore. Dopo il Liceo scientifico europeo e alcune esperienze nel giornalismo locale – La Voce di Romagna e TuttoCesena, oltre a qualche articolo per il Corriere – a settembre del 2017 si trasferisce a Milano per studiare Scienze Politiche. Qui prova a scrivere per siti web di informazione sui temi di Milan e Inter. Esperienze non troppo positive. Preferisce studiare e stare con gli amici e si laurea in tempo e con pieni voti. Poi, lo scorso autunno fa di nuovo le valigie e si sposta a Padova per studiare Diritti umani. Ma dopo un mese vuole cambiare. Innamorato della città veneta decide di restare per Strategie di comunicazione, scartando ipotesi di scuole di giornalismo.
L’idea della redazione social. A metà marzo Michele riscopre una passione per Instagram e pure una creatività inattesa. Così intuisce, giorno dopo giorno, che su quella piattaforma può fare informazione sui temi sportivi. Un’informazione diretta, smart, a portata di mano, piacevole e fresca. Ha bisogno di aiuto però, altrimenti non può occuparsi dello studio e delle altre faccende. Da questa esigenza sorge il pensiero di coinvolgere un po’ di amici appassionati di sport, incontrati a Cesena, Milano e Padova. La redazione si allarga giorno dopo giorno fino a contare una quarantina di collaboratori. Un numero destinato a crescere nelle prossime settimane. Michele propone agli amici un impegno libero, rispetto al quale ritiene giusto anteporre lo studio e gli altri impegni inderogabili. Tanti accettano di partire da subito, anche per curare solo un tema circoscritto. Tra questi collaboratori ci sono anche alcune penne importanti: Roberto Perrone (romanziere e giornalista in pensione, ex Corsera, collabora per il Foglio sportivo e il Gazzettino di Parma), Guido De Carolis (Corsera) e Tiziano Mariani. Quest’ultimo dirigente del Liceo scientifico Almerici, dal 2014 al 2017 fu professore di italiano di Michele.
Contenuti. Michele vuole trattare lo sport a tutto tondo con tanti approfondimenti. Non solo gli eventi contemporanei quindi. Cinema, storia, romanzi e (auto)biografie, cucina, moda, non manca niente. Il filo rosso che lega tutto quanto sono le passioni e le radici di Michele, che sono già state esplicitate con lo spazio dedicato al Cesena Calcio. Su questa linea si inseriranno quindi le dirette “unboxing” dei Calciatori Panini, le dirette di videogiochi come Fifa21, e alcune rubriche: NextGen, Vecchio Cuore Romagnolo, i Grandi Attaccanti.
La pagina principale ora è quella presente su Instagram (@michinerisport), dove compaiono ogni giorno articoli di approfondimento, video e soprattutto le dirette sugli eventi e su alcuni temi trasversali. C’è poi un canale Twitch (@barsportdamichineri) utilizzato solo per discussioni sul calcio con tanti collaboratori, in una situazione tipo da salotto. Ma a tendere Twitch assorbirà tutta la parte di dirette e diventerà il primo strumento. L’espansione continuerà poi su tutti gli altri social media.
Siamo solo agli inizi. Ad oggi il Bar Sport di Michele è una piccola realtà, partita da una decina di giorni, che fa conto sul sostegno degli appassionati.