Belletti cade alla Tirreno-Adriatico

Il 2021 ciclistico di Manuel Belletti non è incominciato nel migliore dei modi. Durante gli ultimi chilometri della Tirreno-Adriatico, il portacolori della Eolo-Kometa è incappato in una brutta caduta che lo ha costretto al ritiro anticipato dalla corsa.

“Le sensazioni non sono state positive fin dall’inizio – spiega l’atleta di Sant’Angelo di Gatteo – perché nella prima tappa, a 200 metri dall’arrivo, stavo per giocarmi le mie carte in volata, quando sul più bello mi è uscita la catena”.

Svaniti i sogni di gloria, “la tappa successiva è filata liscia. Venerdì scorso il fattaccio: a cinque chilometri dall’arrivo, io ero a sinistra, sulla destra si sono toccati due corridori e la bici di quello che è caduto mi ha falciato. Ho sbattuto la spalla e, dopo tre tentativi per rimetterla al proprio posto, a caldo, sembrava tutto risolto. Poi mi è affiorato il male, così ho fatto delle radiografie in clinica mobile che hanno escluso fratture alla clavicola, ma la parte che dovrebbe avvolgere la spalla era sollevata. Spero che si siano solo allungati i tendini e non lesionati, dopo la risonanza magnetica di oggi ne saprò di più”. Costretto al ritiro dalla corsa, nella migliore delle ipotesi ci vorrà una settimana per rivedere in sella il ciclista romagnolo, se invece dovessero affiorare lesioni, i tempi sarebbero molto più lunghi.

“Peccato – conclude “Pida” -. A livello di squadra ci siamo fatti valere con diverse azioni all’attacco. Dal punto di vista personale, sono stato sfortunato. La stagione è lunga e l’obiettivo principale è partecipare al Giro d’Italia”.