Caduta e frattura per Savadori in Austria

Finisce con rocambolesca caduta tra le fiamme il Gp di Stiria per Lorenzo Savadori. Ieri pomeriggio al Red Bull Ring in Austria, nel corso del terzo giro, il centauro romagnolo ha investito la moto, ferma in mezzo alla pista, di Dani Pedrosa, scivolato un attimo prima senza conseguenze fisiche. Nell’impatto si è sviluppato un incendio che ha avvolto le due moto e costretto la direzione a sospendere la gara.

Se lo spagnolo ha ripreso la sfida nella seconda partenza con una nuova moto, il cesenate si è ritirato, registrando una frattura del malleolo. Sarà operato domani con l’obiettivo di rientrare per la gara di Silverstone a fine mese.

Il weekend era iniziato di tutt’altro avviso: se le prime prove libere erano state nell’insegna del bel tempo, nelle Fp2 il portacolori dell’Aprilia aveva ben figurato sotto la pioggia andando a prendersi il primo posto della classifica dei tempi in 1’31.304. La qualifica è stata penalizzata da una caduta senza conseguenze alla curva 8 del numero 32. Escluso dai migliori dieci, ha dovuto disputare la Q1 ma è caduto nel corso dell’ultimo giro quando, migliorandosi nei primi settori, stava conducendo il suo time attack. Savadori si è dovuto accontentare della partenza in settima fila in griglia col crono di 1’24.405 realizzato prima della caduta. La gara, alla seconda partenza, sarà poi vinta da Jorge Martin del Pramac Racing, seguito da Mir e Quartararo.