Calcio, il Cesena vince in casa contro la Vis Pesaro

Il Cesena raccoglie il massimo con la Vis Pesaro: con un gol per tempo ha ottenuto il successo per 2-0 sui marchigiani ed è tornato al secondo posto in classifica, agganciando la Virtus Entella al secondo posto a quota 76 punti.

Mister Toscano fa i complimenti a tutti, in attesa dell’ultima gara di Alessandria. “Son gare difficili queste – ha detto l’allenatore calabrese -. Affrontiamo avversari che han fame di punti, loro si sono allenati anche Pasqua e Pasquetta perché era una gara importante. Potevamo commettere l’errore di non credere di raggiungere quel primo posto in cui speravamo, potevamo quindi non metterci la stessa intensità e determinazione. Nel secondo tempo abbiamo rischiato di meno, questa caratteristica bisogna mantenerla. Negli ultimi 10 minuti c’è stato da soffrire, anche se avevamo elementi come Brambilla e Adamo che non ne avevamo più. Dovremo lavorare sugli atteggiamenti mentali e sull’intensità”.

Ora mancano 90 minuti per blindare il secondo posto. “Faccio i complimenti alla Reggiana promossa, chi vince ha sempre ragione. Noi siamo concentrati sulla partita di Alessandria, perché cambia tanto tra il secondo e terzo posto. Vogliamo arrivare ai playoff di slancio, con consapevolezza e fiducia”. In una gara difficile e avara di emozioni, è stato Luigi Silvestri a sbloccare la sfida con un tiro ben coordinato e potente. L’azione si è sviluppata da un calcio di punizione e il difensore ha siglato la quarta rete stagionale. “Ho eguagliato i gol realizzati ad Avellino – ricorda l’ex Siena -. Quello di oggi è stato baciato dalla fortuna, fa piacere ma preferisco sempre non subirli e fare clean sheet. Mi ero coordinato bene, ma non so se il pallone sarebbe andato nel lato o centralmente, senza la deviazione”.

Con 80 punti brinda la Reggiana che torna in cadetteria, “non abbiamo mai perso le speranze di arrivare primi. Abbiamo sempre puntato al primato, ma oggi arriva la promozione della Reggiana. Cambia molto arrivare secondi o terzi, ora punteremo a chiudere il secondo posto e poi penseremo ai playoff”.

Con il primo gol tra i professionisti, è stato Cristian Shpendi al 93’ a fissare il definitivo raddoppio che ha consegnato il successo ai romagnoli. “Era tanto che speravo nel gol – dice in sala stampa -, è arrivato nel momento della partita in cui mancava poco e l’abbiamo chiusa. Non ci ho pensato sul tiro e ho calciato senza guardare la porta, ma sapevo che era lì. Per un attaccante fa sempre piacere segnare, quando non l’ho fatto ho sempre aiutato la squadra in tutto. Io sono sempre stato un po’ più avanti di Stiven come posizione in campo e dopo la partita mi ha detto delle cose, che però restano tra noi”. Il percorso di crescita è stato finalmente premiato. “Anche grazie al mister con la fiducia son migliorato. Penso il gol di oggi sia il punto finale del miglioramento che ho fatto piano piano”.

Ora nell’ultimo turno di campionato i bianconeri dovranno blindare il secondo posto con la sfida in casa dell’Alessandria, in programma domenica 23 aprile alle 14,30.