Caresto, la coppia di sposi al centro

Caro direttore, sebbene frenati nella scelta per via della frenetica quotidianità che ogni giorno affrontiamo, e ormai non più abituati al confronto con chi ci sta vicino poiché immersi in questa società sempre più individualistica, insieme ad altre tre coppie di amici nelle scorse settimane abbiamo accettato l’invito di Cesare e Rita per un ritiro spirituale per coppie a Caresto, pochi chilometri fuori da Sant’Angelo in Vado, nelle Marche.

La struttura è costituita da un borghetto di case in sasso collegate tra loro e con la chiesetta, immersi nella tranquillità della campagna. Qui vivono don Piero, guida spirituale della Comunità, e Daniela, che ha gestito la parte più operativa, organizzando il pranzo, la cena, lo spuntino e il caffè onnipresente sul tavolo del salone. Il ritiro viene organizzato a turno da coppie appartenenti alla Comunità che, come Cesare e Rita, propongono un metodo ormai consolidato, costituito da brevi incontri che affrontano i vari aspetti della vita di coppia, seguiti da momenti di confronto e riflessione all’interno della coppia stessa e di condivisione con le altre coppie, al fine di riscoprire la bellezza del sacramento del matrimonio.

Tutto viene organizzato in modo tale che durante il weekend del ritiro la coppia non debba pensare ad altro se non a sé stessa, e per questo i bambini vengono affidati a un servizio di animatrici e anche i momenti relax diventano importanti per riposare, riflettere o semplicemente chiacchierare e condividere esperienze.

Oltre a noi, erano presenti altre coppie provenienti da varie regioni, ognuna diversa dall’altra e con una propria storia da raccontare: sposate da tanti anni, appena formatesi, con figli, senza figli, e perfino una coppia di fidanzati che partecipava per capire meglio se la strada intrapresa fosse quella giusta. Proprio questa diversità ha reso ancora più stimolante ed interessante il confronto.

Cesare e Rita sono stati eccezionali perché, oltre a svolgere in modo chiaro gli argomenti, hanno arricchito i tre giorni portando la loro esperienza personale e facendo esempi concreti delle situazioni che ogni giorno ogni coppia si trova ad affrontare, ricordandoci che il cammino di ogni famiglia deve essere rivolto verso Dio, e che proprio la famiglia unita è manifesto dell’Amore di Dio.

Numerose sono le pubblicazioni di Caresto e quella utilizzata durante il nostro ritiro era intitolata “Stanchi di camminare… si misero a correre”; noi siamo arrivati il venerdì sera stanchi soprattutto emotivamente, sovraccaricati dalle difficoltà quotidiane e siamo ripartiti la domenica con una grande carica e leggerezza d’animo, che cercheremo di portarci dentro il più a lungo possibile.

Gabriele ed Elisabetta Panzavolta – Cesena