Carpi – Cesena 2-0

La giornata surreale del Cesena termina con la netta sconfitta per 2-0 in casa del Carpi.

In mattinata Capellini e Longo erano risultati positivi al coronavirus, insieme ad altri due membri del gruppo squadra, e la gara dalle 15 è stata quindi spostata alle 20.45 dopo che un secondo giro di tamponi aveva dato esito negativo a tutto Cavalluccio. Nella sfida del Cabassi gli uomini di Viali hanno regalato i primi 20 minuti ai padroni di casa, solo Nardi in due occasioni ha evitato il peggio. Proprio l’estremo difensore ha però propiziato il vantaggio dei locali con un errore da penna rossa. Un lancio a vuoto di Giovannini ha sorpreso il portiere dei romagnoli a causa del rimbalzo anomalo sul terreno fangoso, la sfera si insacca in rete dopo che gli sfila sotto le gambe. Il Cavalluccio prova a riemergere, tanto che Ardizzone e Favale dalla distanza vanno vicini al colpo grosso. Russini ha l’occasione più ghiotta ma Sabotic lo mura letteralmente su botta sicura, mentre al 42′ il Cesena protesta fortemente per un colpo di mano in area di Venturini ma il signor Di Cairano lascia proseguire. Il Carpi va vicino al raddoppio con il siluro di Biasci deviato dalla schiena di Aurelio che si stampa sul palo, poi la sfida si chiude al minuto 83 con il colpo da biliardo di Marcellusi. Nell’azione però affiorano alcuni dubbi per un presunto intervento irregolare su Gonnelli. Termina così l’imbattibilità esterna dei bianconeri che tornano a casa con le ossa rotte.