Cesena
Caso Zaki, lettera aperta degli studenti del Liceo Alpi al sindaco di Cesena
Anche il Liceo linguistico ‘Alpi’ sostiene il conferimento della cittadinanza italiana a Patrick Zaki, lo studente egiziano dell’Università di Bologna, da oltre un anno rinchiuso in detenzione preventiva nel suo Paese di origine. I rappresentati degli studenti e studentesse della scuola hanno scritto in merito una lettera al sindaco di Cesena, Enzo Lattuca.
“Ormai sono sedici anni che andiamo a scuola e tra le varie ore passate dietro i banchi abbiamo imparato tanto: sappiamo risolvere problemi di matematica, parliamo inglese e conosciamo un poco di storia. Però tra le cose più importanti che abbiamo imparato ci sono i nostri diritti e doveri ─ affermano ─. Questo non è uno di quei casi occulti: conosciamo la vicenda e sappiamo che Patrick è innocente. Soprattutto sappiamo di avere tra le mani la soluzione per mettere fine al suo dolore, ma per fare ciò abbiamo bisogno del suo aiuto. Patrick Zaki è effettivamente uno studente italiano e come tale va tutelato. Come tale merita la cittadinanza onoraria perché, come riporta l’articolo 15 della Costituzione dei diritti umani, ogni individuo ha diritto ad avere una cittadinanza. Il suo Paese lo ha già tradito una volta, non facciamo in modo di deluderlo anche noi”.
L’attivista e ricercatore era stato arrestato appena atterrato al Cairo, dove era arrivato per trascorrere qualche giorno con la sua famiglia. E’ accusato di “aver diffuso notizie e dati falsi, di gestire e utilizzare un account online, con lo scopo di disturbare l’ordine pubblico e provocare danni alla sicurezza nazionale.
“Noi abbiamo il privilegio di studiare in un liceo dedicato a Ilaria Alpi ─ prosegue la lettera ─ che ha pagato con la vita il prezzo della verità. Ilaria è il simbolo della lotta per la libertà di parola, un valore che rivendiamo nel sorriso di Patrick”.
A tal proposito, il gruppo consiliare del Partito democratico ha presentato una mozione che verrà discussa nel Consiglio comunale di domani alle 14.30.