Cavezzali e Mercadini oggi pomeriggio a Palazzo del Ridotto per “Nero d’Inferno”

Oggi pomeriggio alle 18, presso Palazzo del Ridotto, lo scrittore ravennate Matteo Cavezzali, vincitore del premio Comisso 2019 con l’opera Icarus. Ascesa e caduta di Raul Gardini, presenterà il suo nuovo romanzo Nero d’inferno (Mondadori). L’autore dialogherà con Roberto Mercadini.

Il libro tratta la vicenda di Mario Buda, figura romagnola passata alla storia come l’attentatore di Wall Street in seguito all’esplosione avvenuta il 16 settembre 1920 che provocò 33 morti e circa 200 feriti. Nato nel 1884 emigrò in America giovanissimo e svolse svariati lavori fino ad arrivare a specializzarsi nel mestiere di calzolaio. Vicino al pensiero anarchico, sposò la causa del gruppo capeggiato da Luigi Galleani e si convinse sempre di più a ostacolare la piaga del capitalismo opprimente.

L’attentato di Wall Street, che – come afferma Chiara Basso – “costituì senz’altro un attacco devastante ai simboli del capitalismo e della finanza americani e internazionali”, avvenne in un clima surriscaldato dalla promulgazione delle leggi che mirarono a colpire gli immigrati italiani ed europei e che portarono a rimpatri forzati. La goccia che fece traboccare il vaso fu la condanna degli attivisti anarchici Sacco e Vanzetti, che vennero riabilitati solamente nel 1977 quando si riconobbero non pochi errori commessi, a suo tempo, durante il processo.

Successivamente all’esplosione e ai disordini sociali, Buda sparì nel nulla e più tardi fece ritorno a casa, nella sua Savignano, dove si dedicò interamente alla professione di calzolaio.

Quello che si presenta innanzi al lettore è un romanzo storico avvincente: Cavezzali si mostra abile a raccontare “Buda attraverso le voci di quelli che lo hanno conosciuto e che sembrano parlare, ogni volta, di una persona diversa. Sono gli amici devoti, i parenti traditi, i poliziotti che gli sono stati alle calcagna, i compagni di militanza, gli avversari, le donne che lo hanno amato. Da una storia vera nasce un romanzo che avvita il passato al presente, esce un piccolo uomo che rabbia, sogni e violenza trasformano in un controverso protagonista, un personaggio che esplode come una bomba e poi si perde nei labirinti della Storia”.