Celincordia dei presepi

Riapre le porte, dopo due anni a causa del Covid, il presepe permanente nella chiesetta di San Mauro a Celincordia, lungo il percorso dei Gessi. L’iniziativa, giunta alla nona edizione, è promossa dall’associazione culturale “Conoscere Cesena”.

“Il presepe di Celincordia è nato dal desiderio di preservare e conservare quello che padre Severino, frate artigiano, aveva creato per la chiesa dell’Osservanza. E in questi anni si è andato evolvendo – spiega Otello Amaducci -. Della parte originale restano le scritte luminose e i diorami, ma la scena centrale della Natività è stata completamente rinnovata e si è caratterizzata come “Cesena nel presepe”, perché contiene diversi monumenti rappresentativi della nostra città”.

Nel presepe spuntano dunque la Rocca, il Monte, i Cappuccini, il Tunnel, una parte di piazza del Popolo con il Palazzo comunale, la Rocchetta di piazza e la fontana, il Duomo e il palazzo del Papa, la biblioteca Malatestiana, il ponte Vecchio e il campanile della vecchia chiesa di San Rocco, Porta Santi, Porta Fiume con il ponte di San Martino e la Barriera. A completare il tutto ci sono alcune animazioni meccaniche, l’acqua corrente e gli effetti luminosi del giorno e della notte.

All’interno della chiesetta trovano spazio anche i “Presepi dal mondo” insieme ad alcune riproduzioni particolari costruite con pazienza e passione: il mini presepe di legno, il mini presepe di marmo, il presepe nel televisore.

All’esterno della chiesa è allestito “La Natività nell’arte”: il presepio di sagome dipinte realizzate a grandezza naturale, in anni ormai lontani, da un gruppo di studenti del liceo scientifico “Righi”.

Orari di visita: il 25, 26 dicembre e 1, 5, 6, 7, 8 gennaio dalle 15 alle 17,30. Dal 27 dicembre al 4 gennaio su appuntamento contattando il 348 8972301.