Cesena calcio. Contestati Rossi e Scalabrelli

Si sono vissuti attimi di tensione questa mattina alle 11 al centro sportivo di Villa Silvia, quartier generale del Cesena. Oltre 50 tifosi infuriati hanno protestato a suon di cori contro il ritorno in società di Cristiano Scalabrelli, nel ruolo di preparatore dei portieri al posto di Fulvio Flavoni. 

Ad uscire per primo dai prefabbricati dove la squadra si era rintanata dopo l’allenamento odierno è stato il responsabile dell’area tecnica dei portieri Sebastiano Rossi che è andato a muso duro con i presenti. Sono poi arrivati a colloquio il tecnico Toscano, il capitano Bianchi, e il vice Ciofi, scortati dal Ds Stefanelli. Non si è sottratto alle critiche e ai pesanti cori anche Cristiano Scalabrelli, che ha pacatamente difeso la sua persona dalle accuse mosse dai tifosi per la cocente retrocessione in serie C nella lontana stagione 1999-2000. All’ex estremo difensore viene contestata, da una larga parte dei tifosi, la responsabilità di aver falsato alcune partite decisive per la permanenza in cadetteria. Accuse che non sono mai state provate.

Dopo più di un’ora di protesta e sotto gli attenti occhi di alcuni agenti della Digos, la folla si è dispersa.