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Cesena calcio, presentati Mangraviti e Calò
Il caldo di questi giorni non è nulla di fronte al bollore del calciomercato. Entrano nel vivo anche le trattative dei bianconeri che la mattina di ieri (venerdì 12 luglio) hanno presentato all’Orogel Stadium Dino Manuzzi i due nuovi acquisti per puntellare centrocampo e difesa del Cesena: Massimiliano Mangraviti e Giacomo Calò.
A introdurre i due nuovi rinforzi è intervenuto il direttore dell’Area sportiva del Cesena FC Fabio Artico: «Mangraviti e Calò sono due ragazzi che vengono da Campionati di Serie B dove hanno giocato per diverse stagioni: porteranno esperienza, tecnica e freschezza; hanno fatto percorsi importanti. Massimiliano Mangraviti nasce e cresce calcisticamente nel Brescia e ha collezionato più di 120 partite in Serie B e una ventina in Serie A. È un difensore centrale mancino in grado di giocare in una difesa a tre o a quattro. Giacomo Calò nasce invece nel settore giovanile della Sampdoria e, dopo qualche anno di Serie C, ha oggi raggiunto le 150 presenze in Serie B tra Juve Stabia, Benevento, Pordenone e Cosenza. È un giocatore tecnico, che prenderà in mano il centrocampo di questa squadra.”
I due nuovi acquisti hanno la faccia pulita e la serietà cordiale di chi sa cosa vuole. Non è stato facile lasciare le squadre a cui devono la loro esperienza ma il ‘salto’ è una sfida a cui non si sottraggono: «Ho debuttato in A contro l’Inter. Non andò bene, ma in quel campionato ho imparato davvero tanto. Ero arrivato dalla serie C e mi trovai di fronte i campioni, è stato necessario maturare in fretta. Ho visto tutte le situazioni cadette, dal vertice alla retrocessione, metterò queste esperienze al servizio della squadra. Mi è dispiaciuto lasciare la mia città natale, ma ho voglia di nuove esperienze, di crescere e questa è l’opportunità giusta». Mangraviti nasce come centrocampista, poi è stato arretrato in difesa, e da lì ha giocato in tutti i ruoli: «Sono un jolly difensivo. Di solito sono centrale, ma ho giocato anche come terzino. Preferisco la difesa a 3 ma mi adeguo anche in quella a 4. Da mancino preferisco restare a sinistra».
Calò confessa invece di essere stato convinto subito dalle parole del Ds: «Quando Artico mi ha chiamato non ho avuto dubbi. Sono un mediano, e ci provo anche su calcio piazzato, sia cercando direttamente sia tentando l’assist. Qualche giornalista mi ha paragonato come caratteristiche a Pirlo, ma i paragoni nel calcio lasciano il tempo che trovano, troppa differenza (ride), ognuno ha le sue caratteristiche. Camporese e Caldirola e mi hanno parlato bene di Cesena, sia per la vita in generale sia per l’attività professionale. Stamattina è stato il mio primo allenamento, e il gruppo è stato subito molto accogliente».