Cesena
Cesena Comics, il festival si reinventa con un’edizione “da asporto”
Fumetti e storie mutano forma e si preparano a raggiungere bambini e appassionati direttamente a domicilio.
La decima edizione di Cesena Comics, dal 20 ottobre al 15 novembre, sarà in gran parte virtuale: “La consueta prossimità tra bambini, volontari e autori quest’anno non sarà possibile – ha spiegato stamattina in conferenza stampa Elisa Rocchi di Barbablù, deus ex machina del progetto – dunque abbiamo pensato ad una edizione take away”.
L’espressione della Rocchi è assai calzante dato che, ai tanti appuntamenti organizzati via Rete, ci saranno contenuti personalizzati per diverse scuole Medie: ognuna potrà accedere a “scatole digitali” dove trovare idee e spunti per laboratori da fare con i ragazzi, sia di disegno che di storytelling.
Lo stesso poster ufficiale della manifestazione, realizzato dal grafico e illustratore cesenate Niccolò Mingolini, vede un variopinto esercito di animali consegnare storie a domicilio in cartoni della pizza.
Gli organizzatori, più che di una decima edizione, preferiscono parlare di un appuntamento “nove e mezzo”, diverso da quelli consueti: “Per il nostro gruppo si è trattato di una sfida – ha aggiunto la Rocchi – dato che il collante delle nostre storie non saranno le immagini, come si è sempre fatto, ma la voce”.
Ci saranno video-narrazioni a domicilio, con le letture del Visconte Dimezzato a cura di Giuseppe Viroli, ed un collegamento in diretta con Bruno Bozzetto “una vera colonna dell’illustrazione italiana”
Un ricorso al web che per l’assessore alla Cultura Carlo Verona “in questi mesi ci ha un po’ stancato ma, decisamente, ci ha anche salvato”.
Il festival si aprirà come di consueto il 20 ottobre, anniversario della liberazione di Cesena dal nazi-fascismo, e lo stesso giorno sarà lanciata una Web Radio sulla piattaforma digitale Spreaker: “Sarà attiva con dei podcast fino a metà novembre, poi i volontari la terranno comunque aperta in pianta stabile”.
Tanti i sostenitori e gli amici del festival: dal Quartiere Oltre Savio presieduto da Gianfranco Rossi (che già ha collaborato con Barbablù con progetti per le giovani musulmane), Endas Emilia-Romagna, Arci Cesena, il Comune di Cesena e Coop Alleanza 3.0.
Proprio Coop è il principale sostenitore di un momento “dal vivo” del festival: la caccia al tesoro per le via del centro storico. Organizzata per fine ottobre, è pensata come una serie di attività di gioco in strada per bambini e famiglie “che potranno muoversi in sicurezza lungo il centro, seguendo una cornice narrativa che accompagna l’avventura”.
Il programma completo è consultabile navigando www.associazionebarbablu.it