Cesena-Crotone, stravincono i baby bianconeri della Primavera 2

Il Cesena va a valanga sul Crotone e si impone 7-1 nel turno numero 22 del girone B del campionato di Primavera 2, giocata questa mattina alle 11 sul campo di casa.

La sfida si mette subito in discesa per i romagnoli con il gol di Francesconi che rompe gli indugi già dopo due minuti.

La risposta dei calabresi non si fa attendere perché il tiro a giro firmato dal capitano D’Andrea vale il momentaneo pareggio. Momentaneo appunto, perché dura appena tre giri di lancette: l’incornata di Pieraccini da dentro l’area ospite vale il nuovo vantaggio. Dopo il colpo di testa ravvicinato di Lepri murato da Lucano con un grande intervento, arriva il tris di Stiven Shpendi con una imbucata in verticale.

Prima del riposo c’è spazio anche per la traversa centrata dalla punizione di Schirone: la palla sbatte sul portiere dopo aver colpito il legno, ma Lucano si salva in due tempi.

La ripresa è un monologo bianconero: al minuto 49 Stiven Shpendi centra il palo, poi suo fratello Cristian, conquista un calcio di rigore sulla sua conclusione che sbatte sul braccio galeotto di un difensore rossoblù. Dal dischetto si presenta il numero 10 bianconero che spiazza Lucano e infila la propria doppietta di giornata.

Saltano i nervi nel Crotone quando Timmoneri riceve il cartellino rosso per doppia ammonizione. Con l’uomo in più il Cavalluccio dilaga: vanno in gol Francesconi, con un piazzato sul palo lontano, Cristian Shpendi, dopo una bella cavalcata personale sulla destra, e, in pieno recupero, il debuttante classe 2005 Ghinelli.

“A parte il risultato, pesante sì per il Crotone – spiega il tecnico Giovanni Ceccarelli a fine gara – penso che i ragazzi siano stati bravi, anche in virtù dei tanti assenti. È sembrata una partita facile, ma se gare così non le prepari bene mentalmente possono essere un boomerang, invece faccio i complimenti ai miei ragazzi”.

Con la testa della classifica in mano a quota 47 punti, sono ben 61 le reti realizzate dopo 20 partite e 30 gol al passivo. “I numeri parlano chiaro – continua il tecnico – abbiamo invertito il trend del girone d’andata, perché ogni domenica prendevamo due gol. Siamo una squadra che esalta quelle che sono le doti dei singoli, cercando di essere molto propositiva anche se non sempre le occasioni vengono finalizzate. Oggi invece è andata bene – conclude – rispetto ad esempio a domenica scorsa”.

Il Cavalluccio ora potrà godersi con serenità il big match di domani tra Lazio e Frosinone: le due compagini si giocano il secondo posto, essendo appaiate a 39 punti, a otto lunghezze di distanza dai bianconeri.