Cesena e Cesenatico accolgono il nuovo primario di Medicina interna Beniamino Praticò

Il riordino del piano ospedaliero della Romagna prosegue spedito da un anno e mezzo, ne è dimostrazione la nomina del dottore Beniamino Praticò a nuovo direttore dell’Unità operativa di Medicina interna del presidio ospedaliero “Bufalini” di Cesena e “Marconi” di Cesenatico. Di fatto si tratta del settimo nuovo primario dopo le nomine che hanno interessato i reparti di Chirurgia generale, Anestesia e rianimazione, Malattie infettive, Ostetricia e ginecologia, Gastroenterologia e del Pronto soccorso. Resta da coprire Pediatria al momento coordinato dal dottor Marcello Stella.

Come sottolineato dal direttore generale dell’Ausl della Romagna Stefano Busetti, Praticò ha contribuito in maniera determinante a permeare la cultura dell’ospedale “Bufalini” per il trattamento dei pazienti particolarmente critici. “La Medicina interna – ha spiegato Busetti motivando la nuova nomina – all’interno di un ospedale vocato alla gestione del trauma si pone sempre al centro quasi da perno per il percorso del paziente”. Una nomina dunque che se da una parte si inserisce nel riordino ospedaliero dell’area vasta romagnola, dall’altro avrà una ricaduta positiva nel percorso di cura dei pazienti di età adulta e anziana. La Medicina interna (33 posti letto per pazienti acuti a Cesena, 14 per acuti e 20 per lungodegenti a Cesenatico) rappresenta una sorta di corridoio principale nel percorso di cura e assistenza raggruppando in sé alcune branche specialistiche dall’ematologia alla medicina vascolare fino alla reumatologia. Il cesenate Praticò infatti nasce come pneumologo e si forma tra Bologna, Faenza e Forlì per approdare nel 1987 a Cesena in qualità di dirigente medico nel reparto di Medicina d’urgenza e successivamente in Medicina interna.

“Sono fortunato perché ho trovato una realtà che ha una grande flessibilità e potenzialità grazie a chi ha lavorato prima di me, mi riferisco al dottor Giampiero Pasini, che ha saputo gestire in maniera multidisciplinare i pazienti”, ha commentato il neo primario presentandosi agli organi di stampa e al sindaco Paolo Lucchi. “Se dovessi pensare alla Medicina interna del nostro territorio come a una squadra di calcio, la squadra non scenderebbe in campo senza il primario della medicina interna che rappresenta un ottimo filo conduttore. Serviva in Medicina un primario con le caratteristiche di Praticò”, ha detto il primo cittadino cesenate che per l’occasione ha rammentato che a breve verrà sottoscritto l’accordo di programma territoriale grazie al quale partirà la progettazione del nuovo “Bufalini” che godrà di una copertura finanziaria nazionale.

Quanto alla calda questione dell’emodinamica attiva 24 su 24 invece lo stesso Busetti ha spiegato che in questi giorni si sta definendo una modalità che per determinate categorie di pazienti può completare la funzione di trauma center anche con la possibilità di svolgere attività di emodinamica in emergenza nell’arco di 24 ore a Cesena. Inoltre, “nei prossimi giorni alla Commissione cardiologica regionale – ha affermato il sindaco Lucchi – sarà inviata una richiesta per attivare nel giro di qualche mese un’unica equipe di cardiologia in modo di avere ricostituita l’emodinamica all’interno del Bufalini”.